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La guerra del basket: la Fiba sospende 14 federazioni (tra cui l’Italia) per il boicottaggio dell’Euroleague

La guerra del basket: la Fiba sospende 14 federazioni (tra cui l’Italia) per il boicottaggio dell’Euroleague

Momento di grande tensione per il basket europeo e mondiale: la Fiba, federazione internazionale della palla a spicchi, ha sospeso 14 federazioni nazionali tra cui l’Italia. Adesso, queste federazioni non potranno iscrivere le loro selezioni ai prossimi campionati europei, e c’è un rischio anche per i Giochi Olimpici in programma a Rio tra pochi mesi. Il problema per il torneo olimpico è riferito soprattutto alla Nazionale Italiana: non ancora qualificata per il Brasile, la formazione allenata da Ettore Messina avrebbe giocato in casa, a Torino, il torneo pre-olimpico che garantisce gli ultimi pass per il tabellone di Rio. A questo punto, torneo sospeso in attesa di nuovi sviluppi. 

La guerra del basket nasce dall’adesione dei club di queste 14 federazioni alla nuova Eurocup organizzata da Euroleague, consorzio privato che cura l’organizzazione dei massimi tornei continentali per squadre di club. Questa adesione porterebbe al boicottaggio della Champions League varata dalla Fiba per la prossima stagione. Le federazioni a cui è stata negata, momentaneamente, la partecipazione al prossimo Europeo sono Italia, Slovenia, Croazia, Serbia, Montenegro, Macedonia, Russia, Spagna, Bosnia Erzegovina, Lituania, Grecia, Israele, Turchia e Polonia. Il gotha del basket europeo.

Il campionato italiano ha iscritto all’Eurocup Reggio Emilia, Sassari e Trento, club già minacciati dalla Federbasket sotto impulso di Gianni Malagò, presidente del Coni. In ballo, oltre al preolimpico e al futuro della pallacanestro, anche l’assegnazione dei giochi 2024 a Roma (il presidente della Fiba, Baumann, è membro molto influente del Cio). Le federazioni nazionali hanno tempo fino al 20 aprile per convincere i club ad allinearsi alle direttive Fiba.

Euroleague ed Eurocup sono gestite dalla Uleb, acronimo di Union des Ligues Européennes de Basket-ball, consorzio di leghe europee e quindi soggetto privato rispetto alla fedreazione internazionale. Una vicenda che ricorda molto da vicino il calcio, e la questine Superlega, con le big five della Premier che si erano incontrate in segreto (!?) per discutere una presunta uscita dalla Champions e la formazione di un supercampionato europeo gestito autonomamente. Al momento, l’argomento Superlega sembra essere uscito da quelli mainstream, ma la querelle del basket e le difficoltà a giungere a un accordo tra i club e la Fiba potrebbero essere un esempio. Anche perché, secondo la legge, i club hanno tutta la libertà di accettare la partecipazione all’Eurocup e quindi di opporsi alle decisioni della Fiba. È già pronta la battaglia legale in sede Unione Europea, ed esistono tanti precedenti di altre discipline sportive che testimoniano come non si possa proibire l’organizzazione di manifestazioni esterne alla federazione internazionale di riferimento.

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