L’ambiente Lazio esplode dopo la tremenda eliminazione patita ieri sera all’Olimpico, un incredibile 0-3 con lo Sparta Praga che lancia i cechi ai quarti di Europa League e chiude anzitempo la stagione internazionale delle squadre italiane. Al termine della gara, numerosi atti di contestazione alla squadra e alla società biancoceleste.
La situazione si scalda già nell’immediato postpartita, nei parcheggi intorno allo stadio Olimpico. I più bersagliati dai tifosi sono stati il difensore olandese Hoedt e il centrocampista nigeriano Onazi. Proprio il caso-Onazi è uno dei più spinosi, soprattutto alla luce di quanto avvenuto in seguito sui social. Secondo il calciatore, infatti, durante la lite con un tifoso sono volati insulti razzisti nei suoi confronti. Nel mirino, il colore della sua pelle. Ecco la risposta del nigeriano attraverso il suo profilo ufficiale su Twitter:
— Onazi Ogenyi Eddy (@OnaziOgenyi) 18 marzo 2016
La contestazione dei tifosi è proseguita a Formello, dove sono comparse scritte sui muri contro Lotito. Forti anche le frasi nei confronti di calciatori (“Indegni”) e allenatore (“Pioli bla bla”). Aria pesante anche in questa mattinata del postpartita: confronto tra un tifoso biancoceleste e Igli Tare, dirigente e braccio destro di Lotito, mentre questi entrava in auto nel centro sportivo di Formello. La richiesta del supporter biancoceleste è l’esonero immediato dell’allenatore Pioli. Il dialogo, svoltosi comunque in maniera civile, è proseguito dietro i cancelli della struttura di allenamento della Lazio, dopo che Tare ha preferito glissare e riferire di «non poter parlare» sulla delicata situazione in casa biancoceleste.
La foto è tratta dal sito lalaziosiamonoi.it
