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Sarri, l’unico precedente allo Juventus Stadium: Juve-Empoli 2-0, espulsione e polemiche arbitrali

Sarri, l’unico precedente allo Juventus Stadium: Juve-Empoli 2-0, espulsione e polemiche arbitrali
Un solo precedente allo Juventus Stadium per Maurizio Sarri. Roba dell’anno scorso, Juventus-Empoli, che però non è un bel ricordo per il tecnico toscano, espulso nel finale dopo una partita di polemiche arbitrali, soprattutto in occasione del primo gol bianconero. Raccontiamo. Aprile 2015: Empoli che arriva da otto risultati utili consecutivi, a salvezza quasi ipotecata; Juventus dominatrice del campionato, impegnata ancora in Coppa Italia e in corsa per il sogno Champions. La partita, nonostante la differenza tecnica, è equilibrata. La Juventus la sblocca solo grazie a una punizione in area battuta da Carlos Tevez dopo un tocco di Rugani che Sepe raccoglie con le mani e che per l’arbitro, Giacomelli di Trieste, era volontario. 

Il secondo gol, secondo Sarri, arriva dopo un fallo su Federico Barba. Negli ultimi minuti di gara l’allenatore viene espulso per proteste. Ecco il Sarri-pensiero, dalla Gazzetta online di allora: «Il retropassaggio di Rugani da cui è scaturito l’1-0 è una situazione chiara, non c’è bisogno di commenti, basta vedere con che parte del piede prende la palla. Se poi guardate lo sviluppo del secondo gol c’era un fallo su Barba evidente, era in anticipo. Ma comunque è un fallo al 93’, ininfluente… Comunque loro stanno dominando il campionato e se lo meritano, c’è solo rammarico per qualche episodio».

L’attacco agli addizionali: «Togliamo gli arbitri di porta se non sono in grado di valutare la volontarietà del retropassaggio. Se l’arbitro è coperto, ci dovrebbero essere sempre loro… Io l’avevo vista bene dal vivo ed ero a 40 metri. Gli arbitri sono sei, qualcuno poteva intervenire». Qualcosa da ridire anche sull’espulsione: «Sono stato espulso nel finale, ma stavo parlando ai miei giocatori, non con gli arbitri. E comunque non è stata l’unica pecca della gara, mi sembra…».

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