Se a Napoli qualcuno è solito tifare Argentna, abbiamo la (quasi) matematica certezza che anche il paese delle Pampas vota Napoli nella lotta-scudetto 2016. Maradona, Lavezzi, Higuain e un legame che sembra non finire mai, e che Olé, media sportivo rioplatense, celebra sul suo sito con questo articolo.
Il titolo farà piacere a tutti coloro che frequentano le curve azzurre, in quanto utilizza un richiamo forte alla tradizione degli stadi argentini, importati di recente anche da noi: «Decime qué se siete», letteralmente, vuol dire “Dimmi che sette”. In realtà nulla, se non fosse che “Decime qué se siente” è l’incipit di un coro molto famoso in Argentina, “composto” per il Mondiale 2014 e importato dagli ultras del San Paolo durante lo scorso campionato. Il Napolista ne parlò qui, il coro si sente spesso ancora oggi, soprattutto in trasferta. In realtà la storia sarebbe diversa, in quanto la musica e il ritmo trarrebbero origine da un’altra curva abbastanza famosa nel mondo del tifo, quella del San Lorenzo. Il coro avrebbe una terza versione, quella “originale”, e parlerebbe della hincha della squadra bairense e del barrio de boedo.
Un bel modo per celebrare il Napoli in testa alla classifica: Olé parte da qui e racconta delle sette vittorie consecutive, del record eguagliato di Bianchi e Maradona e con «Gonzalo Higuaín como goleador indiscutido de la liga (23 tantos), los Azurri se ilusionan con volver a gritar “campeón” después de tanto tiempo. Como ya dijo Maradona, en Nápoles sienten que este puede ser el año».
