Wenger chiede esami del sangue di routine: «I test antidoping nel calcio sono superficiali»

Arsène Wenger è tornato sul tema doping dopo le dichiarazioni rilasciate al quotidiano francese L’Equipe- L’allenatore dell’Arsenal pochi giorni fa ha imitato Zeman e ha detto che c’è un problema doping nel calcio. Oggi ha ribadito il concetto. Ha chiesto vengano eseguiti esami del sangue di routine nel calcio e ha definito superficiale la lotta al doping. «Sono disponibile a parlarne con la federazione – ha detto -. Pensare che nel calcio si è immuni è sbagliato. Vorrei test più in profondità, test migliori, perché si fanno test superficiali. Voglio che quando le persone vengono scoperte siano punite, così come i club. al termine delle partite due Champions perdiamo due ore per il controllo antidoping, con un esame del sangue ci vuole un minuto e si può dimostrare molto di più».