Il nuovo stadio della Roma rallenta. Per il 15 novembre la Regione aspettava il dossier di James Pallotta sui finanziamenti per le opere pubbliche che dovranno accompagnare il progetto. Si tratta di un passaggio ineludibile: sono questi lavori che fanno rientrare la realizzazione del nuovo stadio in un disegno di pubblica utilità. Insomma, senza il prolungamento della Metro B (o il potenziamento del treno Roma- Lido), senza gli interventi di viabilita? su Ostiense, via del Mare e Raccordo e Roma-Fiumicino, senza il ponte pedonale verso la Magliana, niente stadio. Scrive la Gazzetta: “Vanno interamente finanziate da privati, occorrono almeno trecento milioni” e fin qui non si è visto un euro. È più o meno lo stesso punto su cui si è arenato il progetto dello stadio di Napoli. A Roma sono un po’ più avanti, la presentazione è stata pubblica, il Comune ha dato il suo ok. Ma all’atto pratico l’ostacolo è lo stesso: la mancanza di soldi.
Rallenta lo stadio della Roma, Pallotta non ha ancora trovato i soldi per le opere pubbliche
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