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Il Roma illustra il nuovo stadio San Paolo da 41mila posti. Costerà 80 milioni, De Laurentiis ne metterà dai 20 ai 30

Il Roma illustra il nuovo stadio San Paolo da 41mila posti. Costerà 80 milioni, De Laurentiis ne metterà dai 20 ai 30

Il sito tuttonapoli.net riporta integralmente l’articolo a firma Pierluigi Frattasi comparso questa mattina sul quotidiano Roma in cui viene illustrato nel dettaglio il progetto del nuovo stadio San Paolo.  

Ecco il nuovo San Paolo. Un mega-stadio da 80 milioni di euro, di categoria élite, in grado di ospitare partite di Champions League e Coppa Uefa. Sarà dotato di tutti i comfort: con settori extra-lusso, poltrone in pelle con schienale ribaltabile e porta bevande e posti auto dedicati per i vip, mentre il grande pubblico avrà a disposizione ristoranti, ampi parcheggi, sia esterni che interrati, ed altri servizi. Il look sarà completamente rinnovato. Il nuovo stadio del Napoli sarà spettacolare. Le facciate esterne saranno rivestite con schermi luminosi che trasmetteranno pubblicità e video. Vi campeggerà la scritta con il nome dello stadio, realizzata da artisti di grido. Nuova anche la copertura superiore, in tela bianca ultraleggera, allungata verso il centro del campo, sul modello dell’Allianz Arena. Sulla sommità, i pannelli fotovoltaici per alimentare i servizi all’interno dell’impianto. Completamente rinnovati anche gli interni. Sarà rifatto tutto, dai sediolini ai bagni, alle lampade, sostituite con quelle al led a risparmio energetico. Dai tornelli, che saranno ridotti da 84 a 66, agli spogliatoi. Tribune e distinti saranno prolungati verso il campo da gioco. Ci saranno nuovi sky box e field box con maggiori comfort. Via i fossati, in prossimità delle curve, e la pista di atletica. L’impianto sarà insonorizzato, con l’installazione di pannelli isolanti, ma solo sul lato più vicino ai palazzi. La capienza sarà ridotta a 41mila posti. Questo potrebbe creare qualche difficoltà per ospitare le finali delle competizioni internazionali, visto che l’orientamento della Uefa è di scegliere impianti con capacità di almeno 70mila spettatori. Ma lo stadio sarà un vero e proprio gioiello, architettonicamente e tecnicamente avveniristico. Il progetto del nuovo San Paolo, realizzato dallo studio Zavanella per conto del Calcio Napoli, è stato presentato ieri mattina in commissione Sport, presieduta da Luigi Zimbaldi. Si tratta dello studio di fattibilità presentato dal presidente Aurelio De Laurentiis a giugno e corredato dal piano economico finanziario a metà luglio, così come prevede la Legge sugli Stadi. Secondo le prime stime, l’importo del restyling è di circa 80 milioni di euro. Il club azzurro è già pronto a metterne sul tavolo circa 20-30. Il resto arriverà dagli sponsor. Il piano di ammodernamento è scandito in 30 punti. Interventi necessari a fare del San Paolo uno stadio di Categoria 4, la più alta secondo la classificazione Uefa. Ecco nel dettaglio cosa prevede il progetto preliminare.

41MILA SPETTATORI. L’anello inferiore ed il terzo anello metallico saranno interdetti al pubblico. Ma le due tribune saranno prolungate verso il campo. La riorganizzazione consentirà un migliore controllo spettatori.

TRIBUNA POSILLIPO. La Tribuna Posillipo à riorganizzata con nuove aree ospitalità. All’interno saranno ricavati 23 sky box, di cui 22 da 12 posti ciascuno ed uno centrale da 24 posti. Saranno collocati in posizione avanzata rispetto all’area ospitalità attuale, grazie alla realizzazione di un nuovo solaio in prosecuzione di quello esistente, con due file di posti terminali. A bordo campo, invece, proprio a ridosso delle panchine dei team, ci saranno 8 Field Box. Al centro della Tribuna Posillipo saranno collocati i Club 400, con poltrone in pelle col logo Napoli Calcio, protetti da vetrate. Ogni poltrona costerà 250 euro, in più si avrà diritto al posto auto. Ai lati della Posillipo ci saranno due tribune laterali. In quella di sinistra avrà posto il settore Family. Nella parte superiore i settori per sponsor e Comune (1.011 posti) e la Tribuna Stampa (426 posti).

DISTINTI. Saranno divisi in tre settori: superiori centrali, superiori laterali (a destra e a sinistra) e inferiori. Sarà realizzata una nuova tribuna sovrapposta a quella inferiore esistente, in prosecuzione del secondo anello fino al campo. Anche i distinti inferiori avranno l’area ospitalità con spazio multifunzionale utilizzabile 7 giorni su 7.

NUOVI SEDIOLINI. Gli attuali sono vecchi e malmessi e gli schienali, ad eccezione della Tribuna Autorità, sono più bassi di 4 centimetri rispetto agli standard Uefa. Saranno sostituiti integralmente, differenziati in base al settore ed alla classe del servizio. Conformi alle direttive Uni e Uefa per materiali, finiture e dimensioni, ma con diverso livello di comfort per settore. Quelli della zone autorità saranno di ultima concezione, con schienali imbottiti, braccioli, porta bicchiere. Club 400, Sky Box e Field Box avranno gli schienali ribaltabili. La parte inferiore sarà dedicata agli sponsor. In curve e nel settore ospiti ci saranno sediolini antivandali.

BIGLIETTI. Saranno introdotte nuove tariffe a seconda dei servizi. Si prevedono maggiori introiti. 

STAMPA. L’attuale livello Uffici sarà riorganizzato con la nuova Area Stampa con Sala Conferenze, Zona Lavoro per giornalisti e fotografi, zona buffet, e una nuova zona per uffici Ssc Napoli. Attualmente sala conferenze e studi Tv sono ricavati dalla palestra dello spogliatoio ospiti, mentre l’area lavoro è del tutto assente, in totale difformità delle direttive Uefa. Il nuovo sistema prevede 90 postazioni commentatori con scrivania e monitor, 159 con scrivania, 177 senza e uno studio Tv vista campo.

TORNELLI. Saranno ridotti da 84 a 66, in virtù della nuova capienza: 14 per le Tribune, 12 per la Curva A e 12 per la Curva B, 14 per i distinti superiori, 6 per gli inferiori, 6 per gli ospiti, 2 per i disabili, 2 per la Tribuna Stampa. Lo stadio si potrà riempire in un’ora e mezza.

PARCHEGGI. La prima fase del progetto prevede il ripristino dei parcheggi interrati esistenti sotto la Tribuna Posillipo (30 posti) e la Curva A (350 posti), con rifacimento di impiantistica, segnaletica e vie di accesso ed esodo. Costruiti per “Italia ‘90”, oggi sono murati. In passato, infatti, venivano usati dai tifosi per entrare senza biglietto, poi dai senzatetto, per divenire, quindi, una discoteca ed infine un luogo di ritrovo di gruppi satanici per le messe notturne. Nella prima fase saranno riaperti i parcheggi a servizio della Tribuna Posillipo: ben 150 posti collegati a Club 400, Sky Box, Field Box da due ascensori e due rampe di scale. Restano 380 posti da assegnare ai settori principali dello stadio, da affittare a partita o per l’intera stagione. In totale, 880 posti.

BAGNI. Molti oggi sono fuori uso o inagibili o adibiti ad uffici dal personale del Comune. Saranno ristrutturati e recuperati. Bagni di lusso per i vip. Sanitari antivandali in acciaio inox in curve e distinti. COPERTURA. Via i cupolini. Sostituiti da un «nuovo manto in membrana tessile in Pvc» bianca che lascia passare la luce. Ci saranno due teli: il primo da 23.150 metri quadri, il secondo da 4.350 metri quadri. Sarà estesa verso il centro del campo per proteggere meglio dalla pioggia, per 25 metri sul lato Distinti e per 10 metri su quello della Tribuna Posillipo. Sulla sommità pannelli fotovoltaici.

SPOGLIATOI. Addio a quelli del ’90. Ci saranno nuovi percorsi per l’accesso al campo. Quelli del Napoli saranno più grandi. Previsti anche zona medica, infermeria, locali per controlli antidoping e piattaforme per la flash interview.

RECINZIONI ESTERNE. Lo stadio al momento è circondato da due barriere: un muro di mattoni e una recinzione metallica, in più punti danneggiati. Saranno sostituite con reti fisse e mobili di 2,20 metri.

INSONORIZZAZIONE. Pannelli fonoassorbenti sul lato Curva B, ad isolare i fabbricati abitati a 25 metri di distanza.

SCHERMI ESTERNI. Il progetto prevede schermi esterni con pannelli ed effetti luminosi. Modello Progetto Palermo Stadium. Le aree esterne, molto degradate, saranno riprogettate con nuova pavimentazione, arredi e zone verdi. L’intero stadio sarà riverniciato con pittura anticorrosione.

SCRITTA SAN PAOLO. È stata progettata una nuova scritta per il nome dello stadio, sia dal punto di vista grafico che del materiale. Sarà valorizzata con adeguato e suggestivo sistema di illuminazione.

PISTA DI ATLETICA E FOSSATO. Il progetto prevede la chiusura del fossato dal lato Distinti e dal lato Tribuna Posillipo. Nel primo caso per consentire di avanzare la Tribuna Distinti verso il campo e creare sotto di essa un solaio dove sarà ricavata la zona ospitalità per i Distinti Inferiori. Nel secondo, per consentire l’accesso ai Field Box e la protezione del nuovo accesso agli spogliatoi.

IMPIANTI. Tra le altre novità, lampade a led, raddoppiato il sistema antincendio, rifatto quello idrico, nuova climatizzazione.

VIDEOSORVEGLIANZA. Le 45 telecamere saranno modernizzate con un sistema di riconoscimento facciale per l’individuazione dei tifosi.

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