Interrompiamo le trasmissioni. Non possiamo esimerci. Clamoroso a Flushing Meadows, la finale del singolare femminile sarà tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci. Mai accaduto prima nella storia del tennis italiano (maschile e femminile): due azzurre in una finale del Grande Slam. Una delle più grandi imprese sportive italiane di tutti i tempi. La conferma che il tennis italiano femminile si è ormai da anni assestato a un livello mondiale straordinario. Sono state Flavia Pennetta e Francesca Schiavone a trascinare il movimento, dopo che già Silvia Farina nel 2002 era riuscita a issarsi a numero undici del mondo. Nel 2006 la conquista della prima Fed Cup. Poi, nel 2010, la Schiavone vince un torneo del Grande Slam, il Roland Garros. Terzo italiano di sempre dopo la doppietta di Pietrangeli sulla terra francese e Adriano Panatta sempre al Bois du Bologne nel 1976. Una tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci andrà a far compagnia a loro tre.
Due tenniste italiane in finale in un torneo del Grande Slam. Non era mai accaduto. Così come non avevamo mai avuto un italiano in finale agli Us Open. L’ultima finalista in uno Slam è stata Sara Errani nel 2012 a Parigi, sconfitta dalla Sharapova. L’anno prima la Schiavone aveva bissato la finale, stavolta perdendola contro la cinese Li Na.
Stasera la protagonista è stata senza dubbio Roberta Vinci. La tarantina ha eliminato in tre set Serena Williams decretando per l’americana la fine del sogno di conquistare il Grande Slam. Perso il primo set 6-2, la Vinci ha cominciato a giocare un tennis brillante, ha dato molto fastidio a Serena con i suoi rovesci lunghi e tagliati, cercando di far muovere all’avversaria, senza darle mai ritmo. E, soprattutto, ha assecondato quel vecchio adagio del tennis: butta sempre la palla dall’altro lato del campo, potrebbe non tornare indietro. E spesso così è stato. Serena ha smarrito progressivamente sicurezza e ha finito per perdere con un doppio 6-4. Roberta Vinci è stata numero uno al mondo nel doppio (in coppia con la Errani con cui ha vinto praticamente tutto) e undici nel singolare. A 32 anni raggiunge un risultato straordinario. Serena le rende onore: «Ha giocato il migliore tennis della sua carriera».
33 anni ha Flavia Pennetta che la finale l’aveva conquistata qualche ora prima battendo nettamente la Halep in due set. La brindisina è più nota, è stata la prima italiana a entrare nelle prime dieci. Fin qui non aveva mai conquistato una finale dello Slam. Insieme, le tenniste italiane hanno vinto quattro Federation Cup dal 2006 ad oggi. La prima fu vinta in finale contro il Belgio della Henin. Già allora c’erano Pennetta e Vinci, oltre a Schiavone e Mara Santangelo.
Dell’amicizia, della rivalità, degli screzi, dell’antipatia tra Vinci e Pennetta si è scritto tantissimo e tantissimo troverete in questi giorni sui quotidiani. Non tutto è stato miele, com’è giusto che sia quando si parla di sport e di rivalità sportive. Stasera alle 21 si giocheranno il titolo della vita.
