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Sarri: «Sono sereno. Non leggo i giornali, solo Televideo. A Sassuolo per imporre il nostro gioco. Dobbiamo fare in modo che la partita non si sporchi mai»

Sarri: «Sono sereno. Non leggo i giornali, solo Televideo. A Sassuolo per imporre il nostro gioco. Dobbiamo fare in modo che la partita non si sporchi mai»

Prima conferenza stampa precampionato di Sarri. La diretta tratta da tuttonapoli.net 

13.13 – Si sente soddisfatto dunque per il mercato? Pretendo che nessuno metta bocca nel mio lavoro, faccio lo stesso per il lavoro degli altri. Mi fido di Giuntoli per il mercato e voglio che lui si fidi di me sull’aspetto tecnico”. 

13.12 – E’ soddisfatto sul mercato o dobbiamo aspettarci qualcosa?Non sento Giuntoli da tre giorni, del mercato non mi interessa. Quel giorno che mi interesserò, non penserò ad altro. Tireremo le somme tra qualche giorno, io ho delle gare da preparare. Non so nemmeno se Giuntoli verrà allo stadio domani, non voglio sentirlo perchè la mia testa deve pensare solo alla gara col Sassuolo”. 

13.11 – Obiettivi personali? “Voglio tirar fuori il 101% della squadra. I sogni sono una cosa, gli obiettivi sono altri”. 

13.09 – Si sente fortunato? “Se lo fossi, sarei in Serie A da dieci anni. Mi sento fortunato perchè tanta altra gente ha lavorato come me ma, purtroppo, non è riuscita a venirne fuori. Tutti mi chiedono come sto, sto bene (risp, ndr)”. 

13.07 – La linea mediana può pagare dazio in fisicità? Può darsi, dovremo fare in modo che la gara non si sporchi mai. Ho avuto le stesse problematiche lo scorso anno, quando avevo una squadra di poca fisicità. C’era l’obiettivo di tenere la gara pulita tatticamente, altrimenti eravamo in difficoltà. C’erano momenti in cui abbiamo sofferto la poca fisicità”. 

13.06 – Si parla di meritocrazia, senti la responsabilità di essere arrivato qui? “Mi interessa relativamente, mi dà soddisfazione che qualcuno sottolinei la meritocrazia in un Paese dove non esiste. Tuttavia non sento più responsabilità, se c’è interesse per il Napoli di Sarri è perchè ho fatto bene a Empoli. Sono arrivato inosservato a 53 anni, poi si sono accorti di me. Adesso vengono dal Giappone per seguire i miei allenamenti. Ci sono mode nel calcio, ma io facevo le cose di 7-8 anni fa. A livello tattico non sono cambiato, in Serie C non se ne era accorto nessuno di me”. 

13.05 – Hai scelto il rigorista? Non ancora, in allenamento chi li tira meglio è Higuain. Ho visto questo, è la verità”. 

13.04 – Attenzione ai movimenti offensivi del Sassuolo? E’ una gara pericolosa sotto questo punto di vista, non siamo ancora ineccepibili in certe letture nonostante i passi in avanti fatti finora”.

13.03 – Particolare attenzione alla fase difensiva? No, è il mio modo di lavorare. L’ho sempre fatto, ogni squadra si costruisce da lì. Tanto lavoro viene dedicato a questo, è una prerogativa del mio lavoro e non solo a Napoli”. 

13.00 – Dubbi per domani?Per domani ho dubbi su tre ruoli. Valdfìori e Jorginho? La differenza di minutaggio nelle amichevoli è di appena tre minuti. In settimana abbiamo provato 4-3-2-1 e 4-3-3, in certi momenti della partita El Kaddouri può giocare con Insigne oppure Callejon con Mertens. Lavoriamo sul 4-3-1-2, si tratta di un modulo interessante perchè ci dà tante linee di gioco ma in difesa pretende lavoro e organizzazione”.

12.59 – Fase di possesso e non possesso, a che punto siamo? “In fase di possesso incide anche la qualità dei calciatori, la squadra può essere comunque pericolosa. Invece non ho mai visto una squadra difendere con fantasia, quindi è frutto di applicazione e lavoro. Giocare ci collauderà, ma potremmo anche andare in difficoltà contro squadre che attaccano la profondità, Per la fase difensiva abbiamo fatto passi in avanti, ma dobbiamo ancora lavorare. Il Sassuolo attacca la profondità, domani vedremo. Sarà un bel test”.  

12.58 – Che indicazioni si aspetta da domani? “Il livello di assimilazione è relativo, il concetto di lavoro da noi è difficile. Quello visto a Empoli è frutto di tre anni di lavoro, tutti credono che il nostro lavoro sia fare una sostituzione. Il nostro lavoro è dare una sola mentalità a 30 giocatori, farlo in 40 giorni è impossibile. Parlare di livello di assimilazione, in questo momento, è relativo”.

12.57 – Ghoulam squalificato?Strinic non sta benissimo, ha un virus intestinale. Hysaj ha spesso giocato sulla destra durante la scorsa stagione, ma già in Primavera ha giocato più spesso sulla sinistra. Per lui credo che non sia un problema”. 

12.55 – Ballottaggio Mertens-Callejon per affiancare Higuain? Posso avere dubbi anche sullo stesso Higuain, perchè è arrivato in ritardo. Non dirò mai chi giocherà, è un rispetto dovuto ai miei ragazzi. Devono saperlo da me e non dai giornali. Non è una mancanza di rispetto nei confronti dei giornalisti, ma solo un modo per portare rispetto ai miei ragazzi. In attacco (ride, ndr) posso fare un sorteggio, andrei bene comunque”.

12.54 – Il Napoli che ambizioni ha?Dall’8 di luglio non leggo un giornale, sono messo male su notizie di mercato. Ne conosco poche, non mi pare sia stato un mercato contenuto da parte di tante squadre. Non leggo giornali, spesso leggo il Televideo e la pagina 250 perchè mi interessa della Serie B (ride, ndr). Non so dove possiamo collocarci. So da dove partiamo: dal quinto posto senza Milan e Inter, può darsi che arriveremo settimi ma tirando fuori il 101% sarò contento. Oppure arriveremo più in alto ma avremo dato il 99% e non sadrò felice. Restare in testa non sarà semplice. L’obiettivo è dare tutto, poi vedremo”. 

12.53 – Come procede l’adattamento di Hamsik in mediana?Non parlerei di adattamento, esclusi gli ultimi anni ha sempre fatto il centrocampista. Sta meglio, tutto procede bene. Fare il terzo di centrocampo in questo modulo, è più dispendioso rispetto al 3-5-2. Per il momento si sta adattando e si sta sacrificando”. 

12.52 – La griglia scudetto alla vigilia del campionato? Non ho mai giocato nemmeno una schedina da ragazzo, la griglia è l’ultima cosa a cui penso. Il Napoli è arrivato quinto in un campionato senza Milan e Inter, che adesso si presentano più forti. Stiamo cambiando qualcosa, siamo in costruzione e non sarà un campionato semplice. L’importante sarà essere compatti al nostro interno per affrontare le difficoltà, l’obiettivo è quello di tirare fuori il 101% da questa squadra”. 

12.51 – Che atteggiamento avrete domani? Vogliamo imporre il nostro gioco. Ma non solo domani, sempre e comunque. Ci sono momenti in cui può riuscire, o momenti in cui possono esserci difficoltà come a Porto. Il Sassuolo è il peggior avversario da incontrare in questo momento. Gioca insieme da tre anni, hanno più certezze di noi. Il club è importante, la squadra forte e giovane. E’ una gara di grande difficoltà, giocare contro il Sassuolo è difficile per tutti come lo è stato l’anno scorso”. 

12.50 – Come sta il Napoli, punta a ripetere la prestazione di Latina?Non sono totalmente d’accordo che abbiamo fatto benissimo a Latina, secondo me abbiamo fatto meglio tra il 10′ e il 30′ della gara di Nizza. Siamo come una squadra in costruzione, l’aspetto fisico non è al top ma è normale. La condizione fisica non è al massimo ma è un aspetto comune a tutte le altre squadre. Non siamo ineccepibili sotto l’aspetto della tattica, ma abbiamo calciatori di qualità per fare bene”. 

12.49 – Prima domanda per Sarri: domani c’è l’esordio in gara ufficiale, sei emozionato? Io mi sento abbastanza bene, ho mal di schiena ma mi accompagna da tanti anni. Sto bene, all’ingresso in campo ci sarà un minimo di emozione. E’ normale, può essere umano. Sto approcciando alla gara con grande serenità”.

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