ilNapolista

Benitez: «Il mio futuro? Voglio capire il progetto. Si ricorda Maradona, ma dobbiamo ricordare anche questi giocatori che hanno vinto tre titoli»

Benitez: «Il mio futuro? Voglio capire il progetto. Si ricorda Maradona, ma dobbiamo ricordare anche questi giocatori che hanno vinto tre titoli»

La conferenza stampa di Rafa Benitez dopo Wolfsburg-Napoli tratta da tuttonapoli.net

E’ il tuo compleanno più bello? “Non è facile giocare nel giorno del tuo compleanno. Abbiamo fatto una prova di altissimo livello, un segnale della squadra che c’è, ha un buon livello fisico ed ha avuto un grande atteggiamento e mostrato grande qualità”.

Come ti spieghi queste metamorfosi da una settimana all’altra? “E’ stato un Napoli spettacolare anche con Roma ed Inter, ma quest’anno abbiamo fallito tante occasioni ma sempre giocando bene. Con Roma e Lazio abbiamo fatto benissimo, meglio che con la Fiorentina, ma senza far gol. Ora il risultato c’è, ma tante volte abbiamo giocato così perchè manca un pò di cattiveria e qualche pedina per essere più equilibrata e lo sappiamo da tempo. Abbiamo solo avuto la fortuna di fare gol, altre volte non è andata così pur creando”.

23.49 – Il Napoli ha vinto su un campo imbattuto in Bundesliga dove il Bayern ne ha presi 4 Abbiamo vinto contro una squadra fortissima, sapevamo che potevano subire qualcosa ma l’atteggiamento e la concentrazione in fase difensiva ha permesso alla squadra di ottenere un risultato fantastico, ma manca ancora un’altra partita e non dobbiamo fare errori inizialmente per portare il risultato a casa”.

Ieri ha lanciato messaggi chiari in conferenza, lei dirà di no ma il rapporto col presidente è cambiato. La serata di oggi cambierà qualcosa? “De Laurentiis ha fatto cose spettacolari in questi anni, l’anno scorso è stato fatto un passo avanti importante sull’internazionalizzazione, io sono aperto a sentire e vedere cosa vogliamo fare in futuro. In questi giorni, se hanno ancora voglia di parlare, voglio capire il progetto del business plan, del centro sportive, delle giovanili e programmare. Abbiamo il vantaggio di avere uno staff con uno come Pecchia che mi fa capire tante cose del calcio italiano ed un ds onesto che non c’è migliore di lui. Sono contento con loro. Io sono molto aperto ad analizzare il business plan”.

23.56 – Come nasce questa gara straordinaria? Ho sempre detto che è una rosa più equilibrata, ma manca qualche pedina ed un pò di maturità, ma ci sono tante cose positive. Oggi abbiamo fatto benissimo, ripartendo bene dopo gli spazi. Ma anche con Roma e Lazio abbiamo fatto benissimo, ma senza far gol a causa dei troppi errori. E’ questa la differenza con l’anno scorso, per questo mi dispiace quando qualcuno mette in dubbio la loro professionalità. E’ una delle più serie che abbia mai allenato. Manca un po’ d’esperienza, o la maturiamo oppure la si va a comprare”.

La squadra ha trovato grande qualità ed abbiamo visto che si può difendere anche col 4-2-3-1, stasera l’abbiamo visto. “Sì, (ride, ndr), quando c’è concentrazione e non ci sono errori individuali. Dispiace che qualcuno dica che la squadra non è professionale perchè dopo 25 anni abbiamo vinto tre titoli e siamo ora qui… Si ricorda Maradona, ma dobbiamo ricordare anche questi giocatori che hanno vinto tre titoli. Dico ai tifosi che sono sempre professionali e li ringrazio per il supporto con la Fiorentina e per stasera che erano in tanti qui”.

ilnapolista © riproduzione riservata