Antonio Conte è stato deferito per omessa denuncia dalla procura federale della Figc nell’ambito del filone d’inchiesta di Cremona sul calcioscommesse. I fatti si riferiscono a quando l’attuale tecnico della Juventus era allenatore del Siena. Conte dovrà rispondere per una doppia omessa denuncia in relazione alle partite Novara-Siena 2-2 e AlbinoLeffe-Siena 1-0 del campionato di serie B 2010-11.
«ILLECITO SPORTIVO» – In totale la Procura federale ha deferito alla commissione disciplinare 13 società e 44 tesserati. Tra loro ci sono il difensore della Juventus, LeonardoBonucci, accusato di illecito sportivo riguardante il periodo in cui militava nel Bari. Se provato, potrebbe costare al difensore della nazionale tre anni di stop. Stessa accusa anche per Daniele Portanova e Andrea Masiello.
«OMESSA DENUNCIA» – Deferimento per omessa denuncia, invece, per Simone Pepe, all’epoca dei fatti contestati calciatore dell’Udinese, e per Marco Di Vaio, all’epoca tesserato per il Bologna. Stessa accusa anche per il vice di Conte, Angelo Alessio, il collaboratore tecnico Cristian Stellini, il preparatore dei portieri Marco Savorani e il preparatore atletico Giorgio D’Urbano. Stellini è stato deferito anche per AlbinoLeffe- Siena, del 29 maggio 2011.
LE SQUADRE – Le squadre del Lecce e del Grosseto sono state deferite per responsabilità diretta. Un’accusa che, se provata, potrebbe comportare per entrambe la retrocessione in Lega Pro. Udinese, Bologna, Sampdoria, Siena e Torino sono state invece deferite per responsabilità oggettiva. Le cinque società, attualmente in serie A, sono state deferite per fatti addebitati a loro tesserati. Sempre per responsabilità oggettiva, sono stati deferiti ALbinoLeffe, Ancona, Bari, Novara, Portogruaro e Varese, che militano in divisioni inferiori.
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