ilNapolista

Chiamatemi Jo-Jo. Jovetic, uno che a pallone sa giocare

Stevan Jovetić (in serbo Стеван Јоветић[?]; Podgorica, 2 novembre 1989) è un calciatore montenegrino, attaccante della Fiorentina e della Nazionale montenegrina.

È soprannominato Jo-Jo.[1]

Giocatore dotato di un vasto bagaglio tecnico e grandi qualità atletiche. Può ricoprire ogni ruolo del reparto offensivo, ma le sue qualità si esaltano nella posizione di trequartista. L’inventiva, l’esplosività e il controllo di palla, sono le principali doti che gli permettono di saltare il marcatore diretto in più di un’occasione, mettendo in difficoltà le difese avversarie. Possiede un buon tiro, anche da fuori area, tempismo e senso della posizione.[2] Grazie ad una notevole resistenza allo sforzo, spesso ripiega sui portatori di palla avversari, e aiuta i compagni nel recupero del possesso palla.[3]

[modifica] Carriera

[modifica] Club

[modifica] Partizan

Inizia la carriera a Podgorica nel 2000 con la maglia del Mladost, dove mette in mostra le sue qualità tecniche, tanto da venir presto considerato uno dei più grandi talenti del calcio montenegrino.[4]

Nel 2003 passa al Partizan Belgrado, nella quale fa una brevissima esperienza nelle selezioni giovanili prima di arrivare ad essere la punta di diamante della prima squadra.

Nell’agosto del 2007, ancora minorenne, accompagnato dal padre pone la firma sul suo primo contratto da professionista. Non ancora diciottenne, è già da tempo capitano della rappresentativa Under-21 del Montenegro ed ha già esordito con la Nazionale maggiore del suo paese. Il passo verso la notorietà internazionale è breve: in una sessantina di presenze con la maglia del Partizan segna 25 reti, sei delle quali firmate nelle prime otto giornate del campionato e sfoggia prestazioni tali da essere inserito dal Sun nella lista dei migliori 20 talenti al mondo.[5]

Con il Partizan vince uno scudetto ed entra nelle mire dei più grandi club europei. Il 16 ottobre 2007, il Sun titolava a tutta pagina: “Fergie fights Real for Jovetic”. A conferma dell’interesse di grandi club europei per il giovane talento montenegrino.[6]

[modifica] Fiorentina

L’attaccante in maglia viola

Il 31 maggio 2008 la Fiorentina ufficializza l’acquisto di Jovetić per 8 milioni di euro.

Esordisce in Serie A a 18 anni, il 31 agosto 2008 nella prima giornata di campionato, entrando nel secondo tempo della partita Fiorentina-Juventus (1-1) disputata allo stadio Franchi. Il 5 aprile 2009, a Bergamo, realizza su calcio di rigore la prima rete in maglia viola in Atalanta-Fiorentina (1-2). Il primo gol su azione lo segna in trasferta contro il Catania (0-2) il 10 maggio. Sotto la direzione del tecnico Cesare Prandelli, Jovetić termina la sua prima stagione in Italia con 29 presenze e 2 reti in campionato.

Il 26 agosto 2009, nel ritorno dei preliminari di Champions League, segna il gol qualificazione contro i portoghesi dello Sporting Lisbona.[7] Il 30 agosto segna il suo primo gol al Franchi nella partita contro il Palermo (1-0). Il 29 settembre realizza una doppietta nella seconda partita del girone di Champions League, Fiorentina-Liverpool (2-0). Il 25 dicembre viene eletto miglior calciatore montenegrino dell’anno.[8] Il 9 marzo 2010 si mette ancora in evidenza, segnando una doppietta nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Bayern Monaco (3-2), vittoria tuttavia inutile in virtù della regola dei gol in trasferta che promuove i bavaresi. Diventato titolare, nella sua seconda stagione in Viola aumenta il suo contributo di reti, arrivando a 11 gol tra campionato e coppe.

Il 3 agosto 2010 si infortuna gravemente al ginocchio destro in uno scontro di gioco con Mario Bolatti durante l’allenamento dei viola a San Piero a Sieve.[9] Il giorno seguente, tramite il sito ufficiale, il club comunica che il calciatore ha riportato una lesione al legamento crociato anteriore e al legamento collaterale esterno del ginocchio e che pertanto verrà operato.[10] I tempi di recupero dall’infortunio erano previsti inizialmente in sei-sette mesi,[11][12] ma dopo accertamenti medici viene comunicato che gli interventi a cui il giocatore deve sottoporti sono due, a distanza di otto-dieci settimane, e che quindi i tempi di recupero si allungano di circa due mesi rispetto alle previsioni iniziali.[13] Il 4 ottobre è stato operato presso la Hessingpark Klinic di Ausburg per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio e nel frattempo la lesione meniscale prima operata gli è guarita; i tempi di recupero sono stati quindi stimati in nove mesi, facendogli quindi saltare l’intera stagione 2010-2011.

All’inizio della stagione 2011-2012 diventa il vice-capitano della Fiorentina.[14]

[modifica] Nazionale

È stato uno dei giocatori a debuttare con la neonata nazionale del Montenegro, contro l’Ungheria, nel marzo 2007. Il 20 agosto 2008 segna la prima doppietta in nazionale nell’amichevole contro l’Ungheria (3-3). Realizzando nell’occasione il gol dell’1-1 su calcio di rigore, e successivamente portando in vantaggio la nazionale montenegrina segnando il gol del momentaneo 3 a 2.

ilnapolista © riproduzione riservata