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Aurelio apri gli occhi
sui talenti brasiliani

Napoli targato De Laurentis è diventato crocevia esclusivo di giocatori argentini e uruguaiani. Per carità, ben venga quando si tratta di gente come Gargano, Lavezzi, Campagnaro, Cavani, ma sarà che nessuno della dirigenza si accorge dei giovani talenti che stanno nascendo e crescendo (nel frattempo anche di prezzo…) in Brasile?
E’ mai possibile che la nuova squadra di talent scout (subentrata al bene-amato e argentinissimo Pierpaolo Marino) ed il nostro American President in Brasile abbiano trovato interessante solo Jucilei? …medianone  stile Ambrosini, del tipo che in Italia di certo non manca!!!
Esempio eclatante: in tempi non sospetti, circa due anni fa, giovanissimi come Neymar (oggi 18 anni, attaccante brevilineo) e Paulo Henrique Ganso (oggi 21 anni, trequartista spilungone) entrambi giocatori del Santos, iniziavano a impressionare, a fare letteralmente sfracelli!!!!!!!! …e pensate un po, hanno continuato a fare sfracelli anche durante i due anni successivi, e stanno continuando a fare sfracelli tutt’ora….
Il favore poi é unanime, di una intera nazione e della non certo magnanima critica brasiliana.
Il caro ex ct verde-oro Dunga fu criticatissimo quando ad annunciare le convocazioni per gli ultimi mondiali, riveló di non puntare sui due giovani fuoriclasse. Apriti cielo!!!
Critiche (se non insulti) a 360 gradi, e vi posso assicurare che qui in  Brasile le critiche non sono affatto un esempio di fair play… Avete presente il caso Lippi-Cassano? Beh, moltiplicatene X 20 i toni “soft (?)” che si ebbero in Italia.
Lieto finale: Ieri i due hanno debuttato nel nuovo Brasile del neo tecnico Mano Menezes:  BRASILE – USA  2 – 0,  reti di Neymar e Pato, traversa ed ennesima prestazione davvero impressionante di Ganso (nessuno si é accorto della mancanza di un certo Kaká).
Bene, oggi Neymar vale non meno di 35 milioni, e Ganso 30. Seguiti e corteggiati dai maggiori top club europei (Barcellona, Real, Manchester, Chelsea… etc. etc.)
Ed il nostro presidente visionario?
Quando ci porterá qualcuno  capace di farci passare l’ormai insana tontura che ancora “abbiamo” per Diego?
E nel frattempo io,
COME SOFFRO….

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