
Anche Tim delusa da Dazn, vuole rimodulare l’accordo iniziale
I numeri del primo trimestre hanno deluso Vivendi. Le voci stanno spingendo il titolo di Tim in Borsa
I numeri del primo trimestre hanno deluso Vivendi. Le voci stanno spingendo il titolo di Tim in Borsa
Emerge in una città dove la modernizzazione economica ha sempre preso forma con accomodamenti propri e unici, senza discipline e razionalizzazioni nordiche
Il comunicato ufficiale: "Auspichiamo che l’attenzione sollevata dalle indiscrezioni circolate, porti ad una riflessione seria e concreta sul tema degli abusi contrattuali e della pirateria"
Prezzi diversi per curva superiore e curva inferiore. Sopra, costa 25 euro. Distinti a 50, Nisida a 60, Posillipo. Ridotti solo per la Tribuna Family
Lo scrive il Sole 24 Ore. Sarà convocato un tavolo tecnico. Ad attribuire i diritti a Dazn sono stati i presidenti di club, non possono avere un ruolo passivo
Un’altra soluzione allo studio è il pagamento di un sovrapprezzo contenuto per accedere alla duplice visione, una sorta di abbonamento premium
Il governo cinese pronto ad "aiutare" il mercato immobiliare e Evergrande. Zhang aveva anticipato ad Evergrande capitali per 2,6 miliardi di euro
Sul Domani. L'Autorità ha proposto come indennizzo un importo pari al 25% dell’abbonamento mensile al netto di promozioni e sconti
Dazn tutela solo i propri interessi. Sono stati i club a sceglierla per portare a casa più soldi ignorando volutamente la precarietà del servizio offerto
Si fa passare lo stop alla doppia utenza come lotta alla pirateria, ma è solo questione di soldi. Cambiare le carte in tavola a campionato in corso significa giocare sporco coi clienti
Non è escluso che i contatti con Cvc-Advent-Fsi riprendano. Dopo lo stop alla Superlega gli equilibri tra le società sono cambiati
La Stampa riporta il giudizio di un dirigente di club. Alcune società sono favorevoli allo stop perché a loro parere la doppia utenza svalutava il prodotto
Lo svela uno studio di KPMG Football Benchmark, che ha analizzato le operazioni di sponsorizzazione siglate dallo scoppio della pandemia ad oggi
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- Il metodo è sbagliato ed è figlio della disperazione, il calcio italiano non è un'industria ma la visione pauperistica del duplex non ci porterà da nessuna parte“Si stava vendendo il calcio italiano a un prezzo ritenuto troppo basso: in promozione 10 euro ad abbonato. E quando un prodotto cala di prezzo, difficilmente risalirà”
Lacarra (Pd), Amitrano (M5S) e il presidente del consiglio regionale toscano: «il nuovo monopolista dei diritti tv non può cambiare le regole a piacimento»
Un fiume di critiche, come quando le partite non si vedevano. Al momento non c'è alcun comunicato ufficiale da parte dell'azienda
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- La presentazione di nuove maglie (che vanno a ruba), lo sponsor Amazon, Castel Volturno diventato SSCN Konami Center e la prima serie tv prodotta da De LaurentiisInchiesta del Domani. Il numero uno di Exor, Ferrari e Stellantis guadagna una media di venti milioni annui da dieci anni
Il prezzo di 150 euro, che qualcuno aveva definito esagerato, non ha frenato gli acquisti