
Napoli, saranno gli ultimi colpi di mercato a dirci come vorrà giocare Conte
di - Sarà quel 20% a definire il quadro tattico di questo secondo step dell’era Conte. Sarà ovviamente un Napoli flessibile come lo scorso anno

di - Sarà quel 20% a definire il quadro tattico di questo secondo step dell’era Conte. Sarà ovviamente un Napoli flessibile come lo scorso anno

di - La storia si scrive ogni anno. Bisognerà trovare i gol anche stavolta. Sulla carta il Napoli è nettamente più forte ma le criticità non mancano (a voler vederle)

di - Una solida campagna acquisti. Rosa molto più profonda. Ma in campo si va in undici ed è sugli undici che si giudica la forza di una squadra e va trovato l’equilibrio (e lui lo sta cercando). L’utopia della squadra intercambiabile

di - Bocconi e Politecnico avallano la cifra dell'Agenzia delle Entrate. Ma i numeri dicono altro. Vale molto, molto di più: basta leggere i canoni di locazione e i ricavi per i due club

di - Inutili gli allarmismi di chi si preoccupa per i risultati del precampionato. Conte è al lavoro per capire cosa serve. In un mese sarà tutto più chiaro

di - Riflettere per non sbagliare. Osservare ciò che succede in un mercato in veloce cambiamento ed evoluzione. Il Napoli può consentirsi di aspettare

La variante è che nel calcio a mettere il muso è il traditore (diciamo). È una scena che si ripete sempre allo stesso modo, finché il nuovo suocero (ora tocca Marotta) non mette mani al portafogli

di - Il commento del professor Sciarelli. Sta a un allenatore bravo Conte gestire la rosa ampia, con giocatori ancor più di primo piano, preservando l’equilibrio dello spogliatoio

di - Dal Corsport. Stanno cucendo addosso al Napoli l'abito di super favorito. Ma le squadre devono trovare i propri equilibri, altrimenti sono dolori. E l'idillio con la piazza è figlio dello scudetto, fu sommerso di critiche lo scorso anno

Ha ragione Sacchi. Complimenti al club che ha irrobustito notevolmente la rosa ma, a parte De Bruyne, non sono arrivati fuoriclasse. Sognare aiuta a vivere meglio, basta esserne consapevoli

di - È di nuovo sul mercato, per la terza volta, eppure per la terza volta potrebbe risultare l'uomo in più, quello che garantisce variazioni tattiche inizialmente non previste

di - Sembra il bis di Garnacho. Manna è bravo, De Bruyne è lì a dimostrarlo, ma a volte si fa invischiare in una melassa di offerte e controfferte che non portano a nulla

di - L'asse D'Alema-Berlusconi garantì l'età dell'oro a Juve, Milan e Inter. Fatturavano più di Bayern e Real Madrid. Ma il mercato ha le sue leggi e l'estero ci ha surclassati tra stadio, sponsor e merchandising

di - La Figc lo ha detto alla Camera ma nessuno se l'è filata. L'Italia ha solo due stadi idonei. E se il Napoli non vuole rimanere a Fuorigrotta, chi mai finanzierebbe il progetto di ristrutturazione?

di - Questo sembra emergere dai giorni di Dimaro. È lo step due del progetto. A De Bruyne le chiavi dell'equilibrio tattico

di - Parole misurate e santa pazienza ma senza nascondersi. Conte separa con dovizia la passione e il calore dei tifosi

di - Conte è cambiato non solo in campo. Il Napoli ha cercato e trovato (rapidamente) under 26 solidi, forti, con cui migliorare e completare una rosa vincente. Tranne De Bruyne, sono finiti gli investimenti sugli anziani

di - I due scudetti sono arrivati in pieno conflitto: dal movimento A16 anti De Laurentiis, alle critiche (oggi dimenticate) per il presunto non gioco di Conte. Ora invece è tutto un idillio

di - Da un lato l'inchiesta della Procura sull'urbanistica, dall'altro la sentenza del Tar pro-ruspe a San Siro. Due facce della stessa medaglia: Milano sempre più vicina a Dubai e lontana dai casciavit

di - Soffrendo, di corto muso, con giocatori normali, fottendosene degli XG. Conte ha riportato in auge la virtù dell’aurea mediocritas di Orazio, nella sua nobile originaria accezione