
Tsitsipas: «Lo sport è dolore, però mi piace. I tennisti sono artisti ma anche gladiatori»
"Avrei potuto vincere di più, ma vengo dalla Grecia, e lì nessuno ha mai vinto molto nel tennis. Possono ritenermi soddisfatto"
"Avrei potuto vincere di più, ma vengo dalla Grecia, e lì nessuno ha mai vinto molto nel tennis. Possono ritenermi soddisfatto"
Dalla docu-serie su Netflix: «La vacanza ad Ibiza e le feste mi hanno fatto bene. Sono ancora giovane, voglio che la mia priorità sia la felicità».
L'intervista a Marca: "Ora non ho più routine, faccio le cose casualmente. E per tre mesi quando ho smesso non mi importava più di vincere o perdere. Ma adesso lo spirito competitivo sta tornando..."
Al Telegraph: «Col tennis non c'era molta differenza tra noi. Sinner? Credo nella sua innocenza, ma le informazioni delle autorità possono essere limitate e molte volte soggettive».
I due si sono allenati insieme a Monte Carlo: «Penso che Jannik sia una persona davvero genuina e non merita i commenti d'odio che riceve».
All'Equipe: «Il mio corpo sta invecchiando. L'ho sentito a Parigi. Alla fine della gara sono tornato al villaggio, ho preso l'ascensore e il mio corpo è letteralmente crollato»
A Marca in riferimento al rigido iter dell'Itia: «Si stabilisce un programma in cui saremo presenti a tutte le ore del giorno. Se te ne dimentichi, è un errore (ne hai tre)»
A Repubblica: «Di Sinner mi piace che non se la tira. Baggio mi ha detto una cosa soltanto: “Fallo stare bene”. La sua sia un’evoluzione del gioco di Djokovic»
Alla Gazzetta: «Avrei avuto bisogno di aggiungere un super coach. Vorrei essere ricordato come un uomo vero che ha commesso degli errori e li ha pagati»
A La Stampa sulla crescita della F1: «Il lancio del film sulla F1 a giugno ci porterà in un’altra dimensione. Imola? Non lo escluderei del tutto»
A Sky prima del Gp in Arabia: «Qui a Jeddah ci vuole coraggio e questo paga in qualifica perché bisogna prendersi più rischi. La direzione in cui sto spingendo per ora sembra buona».
Ma “una volta stabilite le sue condizioni in maniera più certa”, scrive l'Aprilia in un comunicato. Il campione del mondo in carica di MotoGp è stato vittima di un brutto incidente in Qatar.
A Time Magazine: «Siamo onesti, mi avrebbero tolto i titoli del Grande Slam. Penso a Maria Sharapova» che si beccò 15 mesi per una contaminazione involontaria
Ha battuto il suo record sui 100 stile. Alla Gazzetta: «Bellissimo battere il record di Fede. Un po’ vorrei staccare e rimanere nella mia bolla, mi ispiro ai miei genitori»
Ai canali ufficiali del team: «Rimanere concentrati su di noi è il modo migliore per progredire costantemente per colmare il gap che ci separa da chi ci precede in classifica».
Prima la domenica sui kart, poi la palestra, oggi la pioggia: Sinner non riesce a tornare in campo. Per la disperazione degli inviati sulle sue tracce a Monte Carlo
A Vogue: «Quando ho firmato per la prima volta con la F1, potevo indossare solo tute e divise della squadra. Era orribile. Non mi sentivo a mio agio»
Il Team Manager ad As ribadisce che nel box Ducati non c'è lotta: "Marquez è il re, Bagnaia il principe"
A Marca: "La sconfitta contro Draper mi ha fatto molto male. Quella sconfitta contro Goffin a Miami ha fatto traboccare il vaso. Mi sono ritrovato in vacanza, in Messico"
A Repubblica: «Negli ultimi anni Armstrong mi ha aiutato ad affrontare le sfide della vita. Non voglio banalizzare e semplificare gli errori che abbiamo commesso»