
Il 23 dicembre il brindisi Napolista all’Opera
Come da tradizione, anche quest'anno i napolisti si ritroveranno per gli auguri di Natale. L'appuntamento è al Vomero.
Come da tradizione, anche quest'anno i napolisti si ritroveranno per gli auguri di Natale. L'appuntamento è al Vomero.
Per l'editorialista del Corriere della sera, il gioco del Napoli può mettere in difficoltà in campioni del Madrid.
I 456 milioni di differenza vengono avvicinati solo dal match tra Manchester City e Monaco (347 milioni). Il Napoli parte da sfavorito.
Solo i problemi fisici potrebbero rallentare l'affare-Pavoletti: accordo raggiunto con il Genoa e il calciatore, Gabiadini sarà ceduto dopo il 15 gennaio.
Il giornale spagnolo, vicino alle cose del Madrid, sulla squadra di Sarri: «Una squadra da contropiede, ma con pochi giocatori di grande esperienza internazionale».
De Laurentiis nelle dichiarazioni riportate da Tuttonapoli: «Siamo coperti in difesa, inutile comprare calciatori solo per poche partite. Non facciamo scherzi».
Le date per il match contro il Real Madrid Dopo l’accoppiamento, sono state ufficializzate anche le date del doppio confronto tra Real Madrid e Napoli. Il match d’andata, in programma al Bernabeu, si giocherà mercoledì 15 febbraio. Il ritorno al San Paolo, invece, è in calendario per martedì 7 marzo.
La reazione di un cronista a seguito delle Merengue ci dice quanto è cresciuto il Napoli. Il suo live video e il suo primo tweet di commento.
De Laurentiis: «Il Comune non ha accettato il mio progetto per il San Paolo, e questa è la situazione. Milik non lo bruceremo, giocherà come Rog».
De Nicola: «Per questo tipo di infortuni, occorrono circa 15 giorni. Domani faremo altri accertamenti. Per il momento, quindi, Koulibaly salterà la sfida con il Torino».
L'esito dell'urna di Nyon: per il Napoli, primo match a Madrid. Return match al San Paolo. Per la Juventus, ecco il Porto.
La forza dei numeri, la forza del Napoli. L'assenza di Milik (o del fantomatico centravanti) non ha modificato il rendimento della squadra di Sarri.
Dopo una vittoria e una prestazione così, non si sprecano dli aggettivi. Anche se entrambi i giornali sono concordi: «Napoli troppo lontano dalla vetta».
Aumenta la distribuzione dei gol: nelle stagioni di Benitez, dodici calciatori a segno. L'anno scorso, invece, furono 11 a fine campionato.
Nessuna preoccupazione al momento, anche se Koulibaly si sottoporrà agli accertamenti di rito per escludere ogni tipo di trauma distorsivo.
Bella partita a Torino. Granata in vantaggio con Belotti. Poi pareggio di Higuain. I granata attaccano, sfiorano il gol. E vengono puniti da Gonzalo.
Il primo gol di oggi è da attaccante vero, Sarri ha riconosciuto nel postpartita che questo può essere «l'anno della consacrazione di Mertens».
La prima volta nel 1929: 5-0 al Modena. Poi al Milan, nel 1956, con doppiette di Pesaola e Vinicio. Il mitico 5-3 in casa della Juve con Maradona. Il resto nell'era De Laurentiis.
Marek Hamsik a Radio Kiss Kiss: «Da due anni pratichiamo un gioco bellissimo, è importante avere una rosa ampia. Riusciamo a trovare i gol con facilità».
La conferenza stampa di Maurizio Sarri al termine di Cagliari-Napoli: «Speriamo sia l'anno della consacrazione per Mertens. Lui e Jorginho non sono riserve».