di BESTIARIO DEGLI EUROPEI - Mancini è l'antitesi dell'integralismo. Immobile è come Serginho dell'82. Il nazionalismo barocco di Bonucci. Un pensiero pe... -
Insigne vince con la sua ossessione, in un colpo solo si libera di tutte le sue debolezze
di BESTIARIO DEGLI EUROPEI - Italia-Belgio è anche la partita dei Ciri a vuoto. L'apertura alare di Donnarumma. I dialoghi platonici tra Verratti e Jorgi... -
Che bella la corsa di Vialli verso Mancini
di IL BESTIARIO DEGLI EUROPEI -Nello settimana dello scontro col Vaticano, non poteva che segnare Chiesa. La confusione di Chiellini -
Mancini vince alla Mitterrand, “la force tranquille” dell’Italia
di IL BESTIARIO DEGLI EUROPEI - Meret è rimasto l'unico a non aver esordito. Dopo il Sassuolo, è la volta dell'Atalanta: comanda la provincia -
Il destino di Locatelli: da sostituto di Verratti a potenziale Tardelli
di Il bestiario degli Europei - Cos'abbiamo pensato sull'assist di Berardi. La struggente dedica di Immobile. Il Di Lorenzo che non ti aspetti -
Come si dice tiro a giro in turco? Etrafa ates etmek
di Bestiario degli Europei: Donnarumma da Pompei, Immobile da Torre Annunziata, Insigne da Frattamaggiore. Una nazionale provinciale tutta nostra -
Ancelotti è stato il nostro Socrate. Napoli gli ha preferito la cicuta, il veleno
di L'intervista di Galasso sulla storia di Napoli spiega la città che mette sullo stesso piano Gattuso e Ancelotti. Immaginiamo De Laurentiis dopo aver v... -
La forza tranquilla di Insigne rievoca il socialismo mitterrandiano
di Più che Ospinik lo chiameremo Respintik. Sia lode a San Piotr. In anticipo di due settimane su Pasqua, Ciro l’Anziano risorge addirittura con una dopp... -
Pirlo e Gattuso, quanto conta essere protetti dalla lobby giornalistica
di Sarri fu linciato per l'eliminazione Champions. Il salottino Sky salva Andrea perché è uno di loro, proprio come Rino. Ricevono il trattamento Draghi ... -
Tranne due volte che fa l’hombre vertical, Demme fa solo due rumori: tic toc, tic toc, tic toc
di Il giudizio di Fabrizio d'Esposito sul regista del Napoli, "il geometra caro a Veleno". "Il possesso logora chi ce l'ha" -
La speranza è che Gattuso non creda alle sue frasi post-partita
di Nessun dramma per la sconfitta ma non è vero che «abbiamo buttato via la partita». Il dubbio è sempre lo stesso: dove possiamo arrivare con l'Amato Ve... -
Ai pochi tifosi del Napoli lucidi, il personaggio Sarri era chiaro da tempo
di Finto fenomeno rivoluzionario. La leggenda della rosa corta. La cavalcata dei 91 punti coprì tutto e ha abbagliato anche Agnelli che oggi sembra penti... -
L’operazione Gattuso è un ritorno al Napoli di Mazzarri, al Napoli squadra di passaggio
di Cosa nasconde l'esonero di Ancelotti. L'obiettivo torna a essere la qualificazione Champions (risultato comunque eccezionale) e tra due anni può scatt... -
Roma-Napoli 1-4, pagelle / Milik è una boa gravida di gol
di Koulibaly indispensabile. Il cervello di Callejon macchina perfetta. l'Aquila Fabian domina. La prima vera partita di Verdi in azzurro -
Napoli-Zurigo 2-0, pagelle / Ounas piccola stella della serata
di Se Sant’Arcadio è Fantozzi, Insigne è il secondo tragico Fantozzi. Adesso avanti ai quarti. Che il destino ci assegni il Chelsea? -
Napoli-Torino 2-2, pagelle / Il sonno di Reina, il populismo di Sarri
di La prodezza di Marek. I 120 secondi di Ounas. Insigne è l'ultimo ad arrendersi. Con Milik in campo è un'altra cosa -
Buffon e la sottile differenza (di personalità) tra Rizzoli e Oliver
di Alle radici del raptus buffoniano che ha rotto l’ipocrisia consueta delle dichiarazioni post-partita. La personalità non è uguale a tutte le latitudin... -
Lipsia-Napoli, pagelle / L’eliminazione perfetta. God bless Allan (e Callejon)
di Il brasiliano migliore in campo insieme con Insigne. Zielinski caricato da Sarri. Diawara ancora sotto tono. -
Enrico Fierro e la raggia per il giornalismo geneticamente modificato
di Frank Santaniello è il protagonista del romanzo di Fierro “La Genovese. Una storia d'amore e di rabbia”: un inno al giornalismo quello vero -
Pagelle / Il gemello spento di Hamsik non c’è più, Allan ricama e sradica palloni
di Il voto più alto va a Sarri: otto. Jorginho è una macchina sparapalloni, Reina rischia la paperona, Mertens il peggiore -