Le Nazionali giovanili regalano soddisfazioni: l’Italia Under 17 è ai quarti dei Mondiali

Doppietta dell'attaccante dell'Empoli Campaniello e gol di Dauda Idrissa. Gli Azzurrini battono 3-2 l'Uzbekistan. Un assist per il napoletano Prisco.

italia under 17

Mp Empoli 04/05/2025 - campionato di calcio serie A / Empoli-Lazio / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: Thomas Campaniello

L’Italia Under 17 batte 3-2 l’Uzbekistan ai Mondiali di categoria in Qatar e si qualifica per i quarti di finale, dove affronterà la vincente di Uganda-Burkina Faso. A segno, Thomas Campaniello con una doppietta e Dauda Idrissa, che gioca al West Bromwich in Inghilterra. Per l’Uzbekistan, reti di Muradov e Erimbetov.

L’Italia Under 17 batte l’Uzbekistan agli ottavi del Mondiale

L’attaccante Campaniello aveva portato gli Azzurrini in vantaggio al 19esimo minuto, ma i ragazzi di Massimiliano Favo si erano fatti agganciare dall’Uzbekistan al 56esimo. Il secondo gol del centravanti dell’Empoli è arrivato al 68esimo, e due minuti più tardi, Idrissa ha chiuso i conti.

Da segnalare, il giovane centrocampista del Napoli Primavera, Vincenzo Prisco, che ha fornito l’assist del 2-1.

La Nazionale uzbeka ha inoltre concluso il match in 10 uomini per l’espulsione all’89esimo di Aliev, prima di segnare a tempo quasi scaduto il 3-2 con Erimbetov.

Samuele Inacio il leader della Nazionale Under 17

Marca scrive:

L’Italia sta vivendo una delle crisi calcistiche più gravi della sua storia. Non riesce più a trovare dei campioni. E in questo contesto, è rimbalzato il nome di Samuele Inácio Piá. Agli Europei Under 17 ha segnato 5 gol in quattro partite; ora, ai Mondiali Under 17 in Qatar, è tornato sotto i riflettori: 4 gol e 2 assist in tre partite. Leader assoluto della nazionale Massimiliano Favo. E’ nato a Bergamo nel 2008, figlio dell’ex Napoli e Atalanta Inacio Piá, era diventato il primo italiano della storia a vincere il titolo di capocannoniere dell’Europeo U17. Ora ha ricevuto 3 premi Mvp consecutivi al Mondiale. Ha il padre brasiliano ma è nato in Italia perché la madre è bergamasca (anche se diversi emissari della Federazione brasiliana lo hanno visto dal vivo in più occasioni). Dalle giovanili dell’Atalanta, è passato al Dortmund nel 2024. Inacio è un fantasista, un classico numero 10, bravo nel palleggiare e dotato di una buona tecnica. Gli scout del Dortmund erano rimasti impressionati dalla sua intelligenza calcistica e dal fatto che è ambidestro. 

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