Conte: «abbiamo cercato di portare calciatori che hanno in dote un tot di gol, penso che sia importante»

Il tecnico del Napoli Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cagliari

La conferenza di Conte

Commento sulla Champions

«Parlo a nome del Napoli dicendo che siamo molto contenti di giocare la Champions perché è la massima manifestazione a cui un club possa partecipare, c’è grande entusiasmo e volgai di giocare. Lo facciamo con tanta voglia e umiltà cercando di imparare dai maestri di questa competizione, sperando poi di poter superare i maestri. Ora però siamo concentrati sul campionato».

Su questo inizio di campionato 

«Come ho detto prima dell’inizio sarà un campionato molto difficile, ci sarà grande equilibrio, vedo 7-8 squadre molto attrezzare, ci sarà da battagliare e lavorare».

Tornate a giocare in casa contro il Cagliari

«Sarà una gioia tornare a giocare in casa dopo l’ultima in cui abbiamo vinto lo scudetto contro il Cagliari. Momenti di grande gioia per tutti noi. Ci ritroviamo allo stadio e ci dobbiamo ritrovare con la stessa voglia e determinazione. È importante che il connubio che si è instaurato tra i tifosi e la squadra continui ad esserci. È bello ripartire con lo scudetto sulla maglia, ma quello che è stato è stato, si dice “scurdammoc o passat”».

L’anno scorso invocava più gol, siete sulla strada giusta?

«Quello che ho detto l’anno scorso era un dato statistico perché non c’erano tanti calciatori che fossero andati in doppia cifra nelle altre stagioni, per la verità. Quest’anno abbiamo cercato di portare dei calciatori che hanno in dote un tot di gol e penso che questo sia importante. McTominay è ripartito da dove aveva lasciato. C’è stato un ottimo debutto da parte di De Bruyne, dobbiamo continuare su questa squadra e cercare di migliorarci».

Domani gioca Meret?

«Vi ho detto che dovrete sempre aspettare la formazione, loro lo sanno benissimo, ma per me è un non problema, era più problematico l’anno scorso».

Gutierrez?

«Sta procedendo nel programma di recupero, ha iniziato a lavorare sul campo e ora anche con la palla. Vedremo in queste due settimane di sosta che miglioramenti e se potrà rientrare in gruppo o bisognerà aspettare. Bisogna avere pazienza in questo tipo di infortuni e fidarsi delle sensazioni dei giocatori».

Ha pensato ai calciatori nuovi, se c’è un modo di integrarli prima?

«È un problema non solo mio, è inevitabile che i calciatori che arrivano nell’ultima settimana non ai mai con che bagaglio di allenamento arrivano. Bisogna fare delle valutazioni e cercare di portarli quanto prima al livello degli altri»

Cosa si aspetta contro il Cagliari?

«Il Cagliari l’anno scorso non mi è sembrato affatto appagato. Abbiamo dovuto conquistare la vittoria e lo abbiamo fatto vincendo lo scudetto. Domani sarà la seconda partita di campionato e mi aspetto la stessa attenzione e voglia di fare bene. Se pensiamo di essere il Napoli con lo scudetto sulla maglia e di vincere solo per questo, commettiamo un errore, se invece andiamo con la giusta cattiveria potremmo fare un’ottima prestazione e ottenere i tre punti»

Come sta Buongiorno?

«Adesso ha fatto passi avanti importanti, anche lui ha subito un’operazione. Lo vedo molto più sciolto e si sta avvicinando al rientro. In questo momento devo fare delle valutazioni e quando lo faccio non guardo i calciatori in faccia. Sto cercando di far giocare chi oggi merita di più di giocare. Sono contento del suo recupero e prestissimo lo vedremo in campo».