Nazionale, i convocati di Spalletti: si rivedono Orsolini e Acerbi, Politano resta fuori
Per le due partite di qualificazione ai Mondiali contro Norvegia e Moldavia. Quattro i calciatori del Napoli: Meret, Buongiorno, Di Lorenzo e Raspadori

Db Parigi (Francia) 06/09/2024 - Nations League / Francia-Italia / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti
Luciano Spalletti ha diramato la lista dei convocati dell’Italia per le due partite di qualificazione ai Mondiali dell’anno prossimo contro Norvegia (il 6 giugno) e Moldavia (il 9). Presenti quattro calciatori del Napoli: ci sono Alex Meret, Alessandro Buongiorno, Giovanni Di Lorenzo e Giacomo Raspadori. Out Matteo Politano. Rientra tra i convocati, invece, Riccardo Orsolini protagonista di un finale di stagione da assoluto protagonista con il Bologna. Oltre a questi si rivede anche Francesco Acerbi mentre la novità assoluta è rappresentata da Diego Coppola dell’Hellas Verona, autore di un’ottima stagione con gli scaligeri.
Nazionale, ecco i convocati di Spalletti
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint-Germain), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham);
Difensori: Francesco Acerbi (Inter), Alessandro Bastoni (Inter), Alessandro Buongiorno (Napoli), Andrea Cambiaso (Juventus), Diego Coppola (Hellas Verona), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Matteo Gabbia (Milan), Federico Gatti (Juventus), Destiny Udogie (Tottenham), Davide Zappacosta (Atalanta);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Cesare Casadei (Torino), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Samuele Ricci (Torino), Nicolò Rovella (Lazio), Sandro Tonali (Newcastle);
Attaccanti: Moise Kean (Fiorentina), Lorenzo Lucca (Udinese), Daniel Maldini (Atalanta), Riccardo Orsolini (Bologna), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Atalanta).
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L’ex tecnico del Napoli non potrà fare molti esperimenti in quanto il primo impegno è già di quelli importanti: ad Oslo contro i padroni di casa norvegesi che nelle prime due gare del girone sono già volati in testa con due vittorie su due con diversi gol di scarto e quindi un’ottima differenza reti. L’Italia deve arrivare al primo posto nel girone a tutti i costi per scongiurare nuovamente i play-off e qualificarsi alla rassegna iridata dopo 12 anni dall’ultima volta.