Il commento di Sergio Sciarelli. Contenere e attenuare il clima di euforia. Far calare il silenzio sulle polemiche. Ed evitare le voci di mercato

La conclusione di un campionato da vincere richiede intelligenza e calma da parte di tutti coloro che sono accomunati dalla stessa passione per un gioco e per una squadra che rappresenta, innanzi tutto, la nostra città.
L’interesse prioritario è, quindi, quello di evitare comportamenti e dichiarazioni di sorta che potrebbero avere effetti negativi sulle tappe decisive per il raggiungimento di un traguardo molto vicino .
A nostro avviso, ci sono almeno tre elementi da sottolineare perché non in linea con le esigenze di un presente e, ancor più, di un futuro destinato ad essere molto promettente per una società da far crescere nel “ranking” mondiale.
Su cosa si concentrano le nostre osservazioni critiche? Primo, invitare tutti a contenere e attenuare il clima di euforia per un risultato molto probabile ma legato sempre alle sorti di una palla. Ci saranno, speriamo forse anche dalla prossima settimana, occasioni e tempi per festeggiare. Secondo, sarebbe conveniente fare calare il silenzio su giudizi e polemiche tra presidente, allenatore e una tifoseria non sempre controllabile nei suoi entusiasmi. Oggi è ingiustificato argomentare, ad esempio, del futuro di Conte o di eventuali sostituti con una competizione tuttora in corso.
E, infine, terzo errore da evitare è quello di parlare di mercato e di calciatori da ingaggiare per il futuro targato “Champions”. Quest’ultimo invito mi sembra il più importante perché può avere effetto sul morale di giocatori che stanno dando e sono chiamati a dar tutto in questo finale di campionato. Fare dei nomi, certamente attraenti per i tifosi, non rischia di produrre effetti demotivanti sul morale di chi attualmente sta giocando e rappresenta il Napoli? Tirare in ballo nomi di portieri, difensori, centrocampisti e, soprattutto, attaccanti non può contribuire ad abbassare motivazione e rendimento di coloro che debbono completare un’opera fino ad ora così ben condotta? Pur nella sicurezza che questo non potrà accadere per professionisti che hanno dimostrato un forte attaccamento alla maglia, ci chiediamo per quale motivo anticipare notizie al momento certo inopportune? Si tratta in effetti di attendere il momento propizio per richiamare l’attenzione su grandi campioni che una società con i conti in ordine potrà ingaggiare per accrescere il livello di competitività internazionale del Napoli.
Calma, discrezione e intelligenza strategica dovrebbero comporre gli ingredienti da privilegiare non solo per il risultato da auspicare ma come segno della maturazione generale di un ambiente che deve crescere e concorrere al raggiungimento di traguardi sempre più impegnativi per il futuro.