Spalletti: «Siamo abituati a giocare su questi campi e con questi cori»

A Dazn: «Kvara? Non potevamo farlo giocare o anche solo portarlo qui solo perché lui è il calciatore che al momento fa tendenza, non si va da nessuna parte in questo modo»

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Ci Napoli 07/09/2022 - Champions League / Napoli-Liverpool / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti

Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn al termine della sfida contro Atalanta

«Una patita difficile da venire a giocare, tutti avevano scritto che erano tre punti importantissimi. Ma per quello che vogliamo fare, non esistono tre punti meno importanti. Sono tutte così, difficili e importanti. Bisogna essere sempre noi stessi, andare in campo e sbagliare qualche passaggio di meno, ma sempre con l’intenzione di andare a fare gol. Ci sono squadre che fanno più tendenza e stasera l’Atalanta ha fatto una grande partita e questo dà la dimensione dell’importanza di questi tre punti. Ora siamo anche abituati a giocare su questi campi e contro questi cori con grande tranquillità per portare il messaggio del calcio che vogliamo fare»

Giudizio su Osimhen?

«Osimhen è un calciatore che ha queste vampate di sostanza e ogni tanto bisogna che riesca a interpretare di più che tipo di azione può uscire. Questa sera era un po’ stanco secondo me perché ha giocato solo tre giorni fa come gli altri, però come gli altri ci ha messo il suo»

«Per fare un calcio offensivo ogni tanto si rimane a metà campo due contro due come successo a Kim e Jesus e possono creare problemi, ma quella è la vita di una squadra che vuole andare a giocare a pallone e che sa come comportarsi per riprendere le palle»

Kvara

«Ha questo dolore che deriva dalla botta presa col Liverpool. Pensavamo migliorasse poi invece ieri è peggiorato e allora anche se per voi lui è il giocatore fondamentale, abbiamo deciso di lasciarlo a riposo anche perché ne abbiamo altri come Elmas che oggi ha fatto una grande partita. Di certo non potevamo farlo giocare o anche solo portarlo qui solo perché lui è il calciatore che al momento fa tendenza, non si va da nessuna parte in questo modo»

 

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