Juric: «Non siamo andati male ma nemmeno bene, abbiamo concesso troppo al Napoli»

A Dazn: «Ora la società deve decidere: se vuoi alzare l'asticella devi prendere giocatori forti. Il tifoso di Torino lo chiede, non puoi galleggiare in mezzo»

juric Torino-napoli de laurentiis

Db Torino 15/08/2021 - Coppa Italia / Torino-Cremonese / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Ivan Juric

Al termine di Torino-Napoli 0-1, ai microfoni di Dazn il tecnico del Torino, Ivan Juric.

«Non siamo andati male ma nemmeno bene, una partita media, alcune cose le abbiamo fatte bene su altre mi aspettavo di più, abbiamo concesso troppo al Napoli».

La sensazione è che Brekalo e Praet siano stati meno vicini a Belotti, che era più solo.

«Praet vorrei che partecipasse di più, è un ottimo giocatore, penso che alcune cose tecnicamente dovevamo farle meglio ma Belotti non mi sembrava isolato, forse alcuni movimenti e giocate poteva farle meglio».

Su Ricci:

«Deve alzare il livello se vuole giocare, in assoluto. Si è messo in discussione, ci lavora, a certi livelli devi andare non dico più forte ma devi rubare palla, oltre ad avere grande applicazione. Abbiamo rubato meno palloni, poi è chiaro che su questo pesa la scelta di alcuni giocatori. Su queste cose Ricci deve crescere ancora tanto».

Come si alza l’asticella delle ambizioni del Torino?

«Deve decidere la società, penso che quest’anno sia stato molto positivo in tante cose, dopo due anni tristi costruire una squadra giusta e tosta… non è stato facile, abbiamo avuto molti problemi, ora la società deve decidere cosa vuole fare, se vuoi alzare l’asticella devi prendere giocatori forti. Bisogna fare un grandissimo lavoro se si vuole. Il tifoso di Torino lo chiede, non puoi galleggiare in mezzo, verso il basso, ci devi provare, poi se ci sono le possibilità bene, sennò vai avanti così. Si può cercare di fare qualcosa in più per lottare per qualche posto più su».

 

Correlate