La Gazzetta traduce lo spallettese: “De Laurentiis, non sprechiamo il lavoro fatto”
Ha creato un Napoli dall’identità forte. qui c’è da divertirsi e magari vincere qualcosa, programmiamo da ora un futuro da «prime quattro».
Db Milano 21/11/2021 - campionato di calcio serie A / Inter-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Luciano Spalletti
La Gazzetta si addentra in una interpretazione dello spallettese in chiave di stimolo nei confronti di De Laurentiis.
«Per arrivare tra le prime quattro servono giocatori forti» è una di quelle frasi che rischierebbe di bruciare nel falò delle banalità se non fosse di Luciano Spalletti.
Uno che parla spesso una lingua personale, lo spallettese, solo in apparenza criptica ma dai contenuti ben chiari come le sue idee tecnico-tattiche. Spalletti ha creato un Napoli dall’identità forte.
Spalletti lo sa che il confine tra euforia e depressione può essere labile. E gestisce la comunicazione con codici personalissimi ma leggibili: qui c’è da divertirsi e magari vincere qualcosa, non sprechiamo tutto il lavoro fatto e programmiamo da ora un futuro da «prime quattro». O anche meglio
