Uto Ughi a Radio Padania: «Salvini mi piace. L’omofobia? Siamo schiavi del politicamente corretto»
Condurrà un programma. La Verità lo intervista. «Io né di destra né di sinistra. Salvini esprime idee forti. In Italia smantellate quattro orchestre nel silenzio di tutti»
Uto Ughi a Radio Padania Libera. Dal primo luglio. Racconterà le bellezze del patrimonio musicale italiano. Così scrive La Verità il quotidiano di Belpietro che ha intervistato il celebre violinista.
«Io venduto a Salvini? Me ne frego totalmente della destra e della sinistra. (…) Bisognerebbe andare a monte, riflettere su tutta la cultura italiana, che è stata sempre dominio della sinistra. Anche perché la destra, va detto, faceva ben poco. Non si è mai fatta avanti più di tanto, e spesso ha messo la cultura da una parte».
Salvini
«Non l’ho mai incontrato né conosciuto. Mi fa simpatia perché esprime idee forti. Io però non sono né di destra né di sinistra, sono un libero pensatore».
In Italia avevamo quattro orchestre sinfoniche – a Milano, Torino, Roma e Napoli – che erano la spina dorsale del nostro Paese. Sono state tutte smantellate, anche se due serate di Sanremo coprono i costi di un’intera stagione di un’orchestra. Di fronte a questo scempio non c’è stato alcun movimento, alcuna protesta.
Sono molto d’accordo con voi de La Verità quando vi occupate di certe derive Lgbt. A chi potrebbe mai piacere il progetto di legge contro l’omofobia? Ma le pare normale che uno non possa nemmeno esprimere le proprie idee? E dov’è la democrazia? Noi crediamo di vivere in una democrazia, ma siamo schiavi del politicamente corretto » .
