«In Spagna il Covid-19 potrebbe durare due mesi ma anche cinque»
Al Paìs il direttore delle emergenze sanitarie: «Bisogna aspettare 14 giorni per capire l'efficacia delle misure, altrimenti dovremo limitare i trasporti»

Due mesi, ma anche cinque. Sono i due scenari estremi, quello migliore e quello peggiore, tracciati per la Spagna e il coronavirus da Fernando Simon direttore del Centro de Coordinación de Alertas y Emergencias Sanitarias. Fin qui sono 2.109 i casi accertati in Spagna. Lo scrive El Paìs.
Simon presume che l’epidemia sarà stagionale. Ma che, prima che l’epidemia possa essere considerata archiviata, occorreranno due periodi di incubazione.
Tutte le precauzioni prese – chiusura delle scuole, di eventi di massa – provocheranno una riduzione dei contagi. Ma non potrà avvenire prima di una decina di giorni. Al momento, prosegue, siamo in piena fase ascendente. Il 78% dei casi sono concentrati in quattro comunità (Madrid, La Rioja, Paesi Baschi e Andalusia). Sono 48 i morti nel paese a causa di Covid-19.
Madrid è la zona con più casi gravi. Qui i morti sono 31, 10 ieri. Il telelavoro e la chiusura delle scuole hanno avuto un impatto positivo sui trasporti, ma bisogna aspettare 14 giorni per comprendere. «Se scopriamo che queste misure non saranno sufficienti, dovremo limitare i trasporti» dice Simon che al momento esclude misure estreme come l’isolamento di Madrid.