C’era una volta il Napoli europeo: oggi è 30esimo nel ranking Uefa
La peggiore delle italiane in Champions, sono lontani i tempi di Benitez, Sarri e anche Spalletti. Oggi il Napoli è decisamente arretrato nel ranking Uefa

Dc Napoli 04/11/2025 - Champions League / Napoli-Eintracht / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Antonio Conte
L’ultimo aggiornamento del ranking Uefa, che determina le teste di serie per Champions League, Europa League e Conference League, porta cattive notizie per il Napoli. Dopo la sconfitta contro il Benfica, gli azzurri perdono terreno e scivolano dal 29º al 30º posto, peggiorando la loro posizione nella classifica europea.
In vetta alla graduatoria resta il Real Madrid, seguito da Bayern Monaco e Inter, la squadra italiana meglio piazzata al terzo posto. Roma (13ª), Atalanta (16ª), Fiorentina (24ª), Juventus (25ª) e Milan (26ª) precedono il Napoli.
Ranking Uefa: la classifica aggiornata
Di seguito la classifica aggiornata con i rispettivi punti.
Real Madrid 131.500
Bayern Monaco 126.000
Inter 121.250
Manchester City 118.250
Liverpool 115.500
Paris Saint-Germain 110.000
Borussia Dortmund 98.750
Bayer Leverkusen 98.250
Arsenal 97.000
Fc Barcelona 96.250
Atlético Madrid 91.500
Chelsea 89.000
As Roma 88.500
Benfica 87.750
Eintracht Frankfurt 83.000
Atalanta 80.500
Manchester United 76.500
Psv Eindhoven 71.250
Feyenoord 70.000
Club Brugge 69.750
Sporting Lisbona 69.500
Tottenham Hotspur 69.250
West Ham United 69.000
Fiorentina 68.000
Juventus 66.250
Ac Milan 66.000
Fc Porto 65.750
Lille 64.000
Real Betis 63.500
Napoli 62.000
Napoli, una volta eri formato (anche) europeo
Ovviamente, nonostante le avventure europee del Napoli non siano sempre state trionfali, partendo da Benitez, passando per Sarri fino ad arrivare a Spalletti, gli azzurri hanno sempre saputo ben figurare nelle competizioni continentali, ottenendo risultati significativi anche nel ranking Uefa.
L’era Benitez (2013‑2015)
Sotto la guida di Rafa Benitez, nella stagione 2013/14, il Napoli raggiunse gli ottavi di finale di Europa League, dopo essere stato trasferito dalla fase a gironi di Uefa Champions League. L’anno successivo, 2014/15, gli azzurri arrivarono addirittura in semifinale, dove furono eliminati dal Dnipro con un risultato aggregato di 2‑1. L’incontro di andata al San Paolo fu segnato da un episodio controverso: il gol di Seleznyov, realizzato in netto fuorigioco, fu convalidato e contribuì all’eliminazione della squadra.
Grazie a queste prestazioni, nel luglio del 2015 il Napoli raggiunse il 14º posto nel ranking Uefa, il miglior piazzamento della sua storia fino a quel momento.
L’era Sarri (2015‑2018)
Nel triennio con Maurizio Sarri alla guida, gli azzurri mantennero una certa continuità in Europa, pur non riuscendo a superare gli ottavi di finale.
2015/16 – Europa League: eliminati agli ottavi di finale.
2016/17 – Europa League: eliminati agli ottavi di finale.
2017/18 – Europa League: eliminati agli ottavi di finale, sempre dopo essere stati trasferiti dalla fase a gironi di Uefa Champions League.
Grazie a questi risultati, nel novembre 2018 il Napoli si confermava ancora 14º nel ranking Uefa per club generale.
L’era Ancelotti (2018‑2019)
Sotto Carlo Ancelotti, nella stagione 2018/19, il Napoli raggiunse i quarti di finale di Europa League, sempre trasferito dalla fase a gironi di Champions League. Gli azzurri furono eliminati dall’Arsenal: vittoria per 1‑0 al San Paolo e sconfitta per 2‑0 in trasferta, con un aggregato di 0‑3.
Il periodo 2019‑2022 (Gattuso-primo Spalletti)
Successivamente, il Napoli ebbe risultati alterni nelle competizioni europee:
2019/20 – Champions League: eliminazione agli ottavi di finale contro il Barcellona, con pareggio 1‑1 in casa e sconfitta 3‑1 al Camp Nou.
2020/21 – Europa League: eliminazione agli ottavi contro il Granada; nonostante la vittoria per 2‑1 al San Paolo, gli azzurri persero 2‑0 in Spagna (aggregato 3‑2).
2021/22 – Europa League: eliminazione nei playoff/knockout preliminari dal Barcellona, con pareggio 1‑1 in trasferta e sconfitta 4‑2 in casa.
L’era Spalletti (2022‑2023)
Infine, nella stagione 2022/23, anno del terzo tricolore, Luciano Spalletti riuscì a guidare il Napoli ai quarti di finale di Champions League, nonostante il doppio impegno tra campionato e competizione europea, dove gli azzurri furono eliminati dal Milan.
Alla fine di dicembre 2022, visti i grandi risultati che il Napoli stava ottenendo in Champions (tra cui le clamorose goleade a Liverpool e Ajax) gli azzurri arrivarono a una storica 3 posizione nel ranking GENERALE Uefa (classifica che misura le prestazioni di squadre e nazioni nelle competizioni europee in una singola stagione). Per quanto riguarda il ranking storico, il Napoli era allora in ventesima posizione.
Dunque, questo nuovo ranking aggiornato fotografa in maniera impietosa la situazione europea degli azzurri, complice anche la sciagurata stagione post-scudetto, conclusasi con il 10 posto e che ha lasciato il Napoli fuori da ogni competizione continentale nella stagione del 4 tricolore. Adesso, la situazione non è ancora del tutto perduta ma un risultato positivo contro il Copenaghen è d’obbligo.











