Il gesto volgare di Lautaro è passato inosservato: né prova tv né censura dell’Inter, tutto è concesso ai signori del pallone
Probabilmente sono io che sono all'antica. Nessuno pensa allo spirito di emulazione? È triste che chi si lascia andare a gesti osceni, resti impunito

Il gesto volgare di Lautaro è passato inosservato: né prova tv né censura dell’Inter, tutto è concesso ai signori del pallone
È vero, sono un po’ all’antica. Ma se c’è una cosa che non sopporto, è la volgarità. Non mi scandalizzano gli scatti d’ira. Non mi turbano le polemiche accese in campo tra giocatori, tecnici e quant’altro. E nemmeno le entrate dure che contraddistinguono uno sport di contatto come il calcio. Ma la volgarità proprio non riesco a sopportarla. Mi sono chiesto intanto come mai a seguito dello scontro tra Antonio Conte e Lautaro sia stato ammonito soltanto il tecnico. Ma quello che trovo veramente difficile da digerire è che passi impunito il gesto di Lautaro che agita le mani tra le gambe con un significato inequivocabile. Ma il calcio non entra in tutte le case? Quanti ragazzini e quante ragazzine seguono la partita? Volente o nolente, i comportamenti, le parole e i gesti dei calciatori provocano fenomeni emulativi? Il calcio finisce con l’avere una funzione educativa? Ma allora come mai, dal momento che l’arbitro non ha visto il gesto, a seguito della prova televisiva non viene inflitta a Lautaro una punizione? Dobbiamo sopportare che questo signore in mutandine si lasci andare in mondo visione a gesti osceni, come se fosse una cosa del tutto naturale ed accettabile? In un mondo ideale, nel quale certamente non viviamo, avrebbe dovuto essere la società dell’Inter per prima a censurare il comportamento di Lautaro. Per di più capitano della squadra e quindi maggiormente vincolato ad un comportamento irreprensibile. Ma tutto è concesso ai signori del pallone. Tutto è perdonato in nome dello stress agonistico. E che cosa resta? Forse soltanto che io sono tristemente all’antica.











