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Perché Billing al posto di Raspadori? Il difensivismo di Conte ha dato fiducia al Genoa

Insistere con Lobotka è difficile da capire avendo l’alternativa Gilmour. Preoccupa più il Napoli che il Parma

Perché Billing al posto di Raspadori? Il difensivismo di Conte ha dato fiducia al Genoa
Ci Napoli 11/05/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Genoa / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: esultanza gol Giacomo Raspadori

Perché Billing al posto di Raspadori? Il difensivismo ha dato fiducia al Genoa

Cesare – Caro Guido me lo aveva detto un mio collega – amico genoano a Napoli per un congresso in settimana: attenzione al Genoa perché Vieira ha messo su una squadra di giovanotti fortissimi fisicamente che corrono come matti. E aveva ragione. Ci hanno pressato alto per tutta la partita chiudendo tutte le linee di passaggio e alla fine Meret, l’unico che rimaneva libero, ha fatto il nostro regista. Il deludente Gilmour penso avrà battuto il record dei passaggi all’indietro.

Guido – In genere gli avversari riescono a fare questa grande pressione solo nel primo tempo e ad inizio ripresa per poi calare inesorabilmente. E invece i giovanotti rossoblù, manovrati come un joystick dal loro allenatore, lo hanno fatto per tutta la partita. Il Napoli ha avuto anche sprazzi di bel gioco, ma come spesso capita, non è stato capace di chiuderla quando è andato per ben due volte in vantaggio, pensando a gestire il risultato. Ma quando pensi a gestire poi non ti va sempre bene, prendi gol e ti intossichi come ad esempio nei famosi pareggi con Roma e Lazio.

Cesare – Quello che ha sorpreso per una partita così importante è stata la poca solidità e attenzione difensiva della miglior difesa di Italia e d’Europa. E qui vanno comunque discusse anche le scelte. Il Napoli non aveva mai preso gol di testa e con il Genoa in una sola partita gli avversari hanno fatto sulle palle alte due gol (anche il primo è da ritenersi tale al di là dell’autogol di Meret) e una traversa a portiere battuto. E su questo sicuramente ha pesato la scelta di tenere ancora fuori Rafa Marin altissimo e gran colpitore di testa e schierare centrale un Olivera più basso e che non spicca nel gioco aereo.

Guido – In verità tutto il reparto è parso sotto tono. Vogliamo parlare del primo gol con Di Lorenzo modello bella statuina che rimane a guardare il genoano che si stacca e va a colpire di testa solo soletto (per poi discutere con Politano su di chi era l’uomo) e del gol del pareggio dove Politano fa crossare l’avversario rimanendogli a due metri. Piuttosto perché tenere in campo Politano moribondo pur di non far entrare un panchinaro?

Cesare – In sintesi il Napoli, non prodigo di realizzazioni, in attacco con i due gol ha fatto il suo dovere mentre stranamente non è riuscito a difendere i gol fatti come accaduto in altre partite dove pur non aveva brillato. Sono rimasto perplesso per l’infortunio a Lobotka. È incredibile come lo staff tecnico, sicuramente supportato da quello sanitario, lo abbia rischiato perdendolo poi (probabilmente sino a fine campionato) al 13’ dopo pochi minuti. E stessa cosa avevano fatto con Buongiorno rischiato e poi fuori sino a fine stagione. Mah!

Guido – Insistere con Lobotka è difficile da capire avendo l’alternativa Gilmour (al di là della prestazione ma non penso che Lobotka di questi tempi avrebbe fatto meglio). E poi una parola ancora sui cambi. Quando il Napoli nel finale era in difficoltà, mentre il Genoa aveva fatto già tutte e cinque i cambi, noi abbiamo dovuto aspettare l’80’ per vedere il secondo cambio (dopo quello forzato di Gilmour). E poi Conte temendo le palle alte, poi dimostratesi fatali, nel finale ha alzato l’altezza della squadra mettendo il disastroso Billing che però incredibilmente non ha praticamente saltato sul pareggio genoano e sempre di testa si è mangiato un gol.

Cesare – Guido la vera domanda è perché mettere un centrocampista al posto di un attaccante, dettando l’atteggiamento difensivista alla squadra e dando fiducia ai genoani? Perché invece non tenere più alta la squadra e dare preoccupazioni all’avversario inserendo Neres al posto del distrutto Politano (attore come detto del gol genoano del pareggio)? E Neres qualche grattacapo lo ha dato agli avversari quando entrato ma ormai tardi per pochissimi minuti.

Guido – Comunque adesso l’allenatore ha il compito di caricare a mille la squadra (cosa che non gli è riuscita sicuramente con il Genoa e qualche responsabilità pure l’avrà) per la partita decisiva di Parma. Ricordiamoci che il Napoli ha sempre un punto di vantaggio sull’Inter e quindi ha il destino nelle proprie mani. Ma per vincere lo scudetto, contando solo su se stesso, deve vincere le prossime due partite avendo esaurito con il Genoa il bonus-pareggio (che in verità avevamo immaginato di conservarlo per Parma).

Cesare – Non dobbiamo contare sull’Inter che, nonostante un massiccio turnover, ha passeggiato a Torino con il Toro ed è carica in vista della Champions. Il Parma è in piena lotta per la salvezza e giocherà alla morte per fare punti ed in casa ha dato problemi a molte grandi. Ma diciamoci la verità a me più che la forza del Parma preoccupa l’imprevedibilità delle prestazioni del Napoli.

LE SENTENZE
Meret- Cesare: mediocre; Guido: mediocre
Di Lorenzo- Cesare: modesto; Guido: mediocre
Rrahmani- Cesare: sufficiente; Guido: sufficiente
Olivera- Cesare: scarso; Guido: mediocre ( flop)
Spinazzola- Cesare: sufficiente; Guido:così così
Anguissa- Cesare: scarso; Guido: mediocre
Lobotka- Cesare: s.v.; Guido:s.v.
Mc Tominay- Cesare: splendido (top); Guido: eccellente ( top)
Politano- Cesare: sufficiente; Guido: mediocre
Lukaku- Cesare: buono; Guido: buono
Raspadori- Cesare: ottimo; Guido:ottimo
Gilmour- Cesare: scarso (flop); Guido: mediocre
Billing- Cesare: disastroso; Guido: mediocre
Neres- Cesare: vivace; Guido:s.v.
Conte- Cesare: insufficiente; Guido: mediocre

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