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Toni Nadal “teme” che con Sinner il tennis mondiale sia cambiato definitivamente

Al Paìs: “Gli mancava uno Slam, dopo i primi due set non credevo ce la facesse. Sarà lui il vero rivale di Alcaraz per anni”

Toni Nadal “teme” che con Sinner il tennis mondiale sia cambiato definitivamente
Italy's Jannik Sinner celebrates victory against Russia's Daniil Medvedev during their men's singles final match on day 15 of the Australian Open tennis tournament in Melbourne on January 28, 2024. (Photo by David GRAY / AFP) / -- IMAGE RESTRICTED TO EDITORIAL USE - STRICTLY NO COMMERCIAL USE --

Toni Nadal ha guardato la finale di Sinner con i figli. E usa un verbo specifico nel commentare la sua vittoria a Melbourne: “temo”. Nella sua rubrica su El Paìs lo zio coach di Rafa Nadal scrive, non senza un po’ di malcelata nostalgia per i tempi che passano, dell’inizio di una nuova era del tennis. Intestata a Sinner e Alcaraz.

Nadal scrive che per Daniil Medvedev questa ennesima dolorosa sconfitta in una finale Slam “sarà per lui come un incubo ricorrente che non riuscirà a dimenticare per molto tempo. Se due anni fa perse la possibilità di vincere a Melbourne Park dopo aver vinto i primi due set nella finale contro Rafael, ieri è successa praticamente la stessa cosa”.

Nadal descrive l’andamento della partita e dopo i primi due set, ammette, “ho cominciato a pensare che Jannik non sarebbe stato in grado di resistere e superare i nervi che un duello del genere implica… Ma è stato proprio nel gioco successivo, e quando la situazione era già diventata estremamente pressante, che è riuscito a scaricare la sua ansia, ha iniziato a colpire la palla con maggiore velocità, ha alzato il livello degli scambi e ha dato ancora una volta la sensazione di consistenza. Da quel momento in poi, e ne ho parlato ai miei figli, non ha sbagliato un solo punto”.

“Quando i colpi di un giocatore non bastano più per vincere, non gli resta altra scelta che ricorrere alla tattica. Ma Medvedev non aveva nemmeno scelta. La potenza e la precisione dell’italiano lo hanno completamente distrutto”.

“Una volta finita la partita, ho commentato qualcos’altro ai miei figli (e a mia figlia che ci aveva chiamato per commentare la vittoria dell’azzurro che tanto l’aveva impressionata nella recente Coppa Davis a Malaga). Temo che questo grande e significativo passo possa cambiare il panorama del tennis nei prossimi anni”.

“Sebbene Sinner fosse stato a lungo considerato il più probabile rivale di Carlos Alcaraz, gli mancava una vittoria di questa portata per confermarlo. Ieri sono stati fugati alcuni dubbi che un po’ oscuravano la sua compostezza nelle partite ad alta tensione”. “Sarà lui il più grande rivale del nostro tennista nei prossimi anni”.

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