A Prime Video: «Dobbiamo far girare palla come fa il Real e imparare da loro».
Matteo Politano ha parlato a Prime Video nell’intervallo del match tra Napoli e Real Madrid valido per la quinta gara della fase ai gironi di Champions League:
«Abbiamo fatto un bel primo tempo, ma siamo stati troppo frenetici. Dobbiamo girar palla come fanno loro, dobbiamo imparare tanto dal Real».
Il Napoli è in svantaggio 2-1. Al gol di Simeone hanno risposto Rodrygo e Bellingham.
LE DICHIARAZIONI PRECEDENTI DELL’ATTACCANTE DEL NAPOLI:
«Mario Giuffredi è entrato nella mia vita in un momento un po’ particolare, è stato tre giorni a casa mia quando dovevo cambiare agente, è stata un’arma in più a suo favore. Abbiamo affrontato tante scelte assieme, lo scorso anno avevamo pensieri sul rimanere o no a Napoli, insieme a Mario che mi spingeva a rimanere perché pensava potesse essere l’anno buono».
«Mario fa un lavoro complicatissimo e come tutti quelli che fanno un lavoro complicatissimo, è un irrazionale e con un irrazionale si discute irrazionalmente, c’è un confronto pesante. Nel 1955 Federico Fellini vinse l’Oscar con La Strada. Ogni persona che ha un sogno, non può che essere da strada. Noi di strada siamo quasi delle mignotte che battono il marciapiede. Battendo il marciapiede, riusciamo a percepire particolarità che nel quotidiano costituiscono il sogno. Ci sogna amerebbe vedere non rubare una partita come ieri sera dove mancava un rigore». Poi, rivolto a Di Lorenzo: «Ma no, avete giocato molto bene, come poche volte ho visto, ma gli altri erano tosti perché avevano e hanno il loro sogno di libertà».