Il governatore della Toscana, insieme ai giovani della Curva Fiesole, chiede il rinvio. Il sindaco di Firenze: «Non è competenza del Comune»
Nulla è ancora certo per Fiorentina-Juventus di questa sera. La Curva Fiesole non sarà presente, i ragazzi del tifo organizzato viola hanno deciso di spalare il fango e aiutare le vittime dell’alluvione. Nel frattempo le disposizioni della Lega sono di giocare la partita di questa sera. La Regione però si unisce alla curva dei tifosi e chiede il rinvio. Le parole del governatore Giani:
«È opportuno rinviare la partita Fiorentina-Juventus di stasera a Firenze per la situazione che si è determinata nella Toscana centrale. Io sono ispirato all’unità e alla ricerca di energie, ognuno deve muoversi con propria volontà per fare quello che ritiene opportuno quindi io rispetto tutti perché voglio il rispetto di tutti per quello che facciamo e proprio per quello che facciamo ringrazio i giovani della Curva Fiesole che stasera invece che alla partita saranno a Campi Bisenzio. Li andrò a trovare nei miei giri, li apprezzo per la scelta che hanno fatto di andare a spalare piuttosto che andare a vedere la partita dimostrando grande identità verso la città, sensibilità e forza dei valori, come avvenne poco più di 20 anni fa».
Si defila invece il sindaco di Firenze, Dario Nardella, che ribadisce che la decisione spetta alla Lega:
«Vorrei essere molto chiaro, la decisione sull’opportunità di giocare o meno la partita di stasera spetta solo e soltanto alla Lega Calcio di Serie A. Il Comune non ha alcuna competenza. Ringrazio la curva Fiesole per la sensibilità che sta dimostrando soprattutto nell’aiuto ai tanti volontari. Io ora sono qui a Cerreto Guidi a darmi da fare, per questo trovo davvero fuori luogo le polemiche politiche sulla partita di stasera quando siamo tutti in emergenza a rimboccarci le maniche per aiutare le famiglie e le aziende in difficoltà per levare il fango dalle strade delle nostre città».
