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De Zerbi all’88esimo elimina dal curriculum la sconfitta europea con Gattuso

Il Brighton rischia seriamente di perdere da un ottimo Marsiglia e sarebbe stata la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Finisce 2-2

De Zerbi all’88esimo elimina dal curriculum la sconfitta europea con Gattuso
Brighton's Italian head coach Roberto De Zerbi reacts during the English FA Cup semi-final football match between Manchester United and Brighton and Hove Albion at Wembley Stadium in north west London on April 23, 2023. (Photo by Glyn KIRK / AFP) / NOT FOR MARKETING OR ADVERTISING USE / RESTRICTED TO EDITORIAL USE

De Zerbi sconfitto da Gattuso sarebbe stato pesante da digerire. Fino al minuto 88 il Brighton dei miracoli era sotto 2-1 sul campo del Marsiglia da poco passato sotto la cura del cosiddetto Ringhio. Due gol in due minuti nel primo tempo e poi nella ripresa prima un gol di Gross e poi un rigore di Pedro hanno salvato l’allenatore bresciano dalla quarta sconfitta nelle ultime cinque partite (una solo in Premier: il 6-1 subito dall’Aston Villa di Emery).

Perdere da Gattuso sarebbe stato un duro colpo all’autostima dei più accaniti sostenitori del calcio scintillante di De Zerbi che è giustamente elogiato dalla stampa del Regno Unito. Anche se, ripetiamo, nelle ultime partite c’è stato un considerevole appannamento.

È comunque finita 2-2. Il Brighton aveva già perso in casa contro l’Aek la prima partita della propria storia nelle coppe europee. Il girone resta aperto.

E va detto che il Marsiglia – buona squadra – ha ben giocato, e ha saputo approfittare di strafalcioni da matita blu della difesa dezerbiana.

 

In conferenza prima della gara, Gennaro Gattuso, attuale tecnico del Marsiglia, aveva detto

«Giocheremo contro una delle tre migliori squadre in termini di possesso palla in Europa. Hanno un grande allenatore che ho conosciuto nelle divisioni inferiori in Italia. Non ho la bacchetta magica. Non dobbiamo abbassare l’intensità. Si giocherà sui dettagli. Dobbiamo migliorare un po’ di cose. I giocatori vogliono farlo. Dovremo approfittare della pausa delle Nazionali per lavorare bene.»

Il tecnico del Marsiglia torna a parlare di un episodio avvenuto sette anni fa, durante il Playoff di Serie C Foggia-Pisa. Gattuso fu colpito da una bottiglietta lanciata dalla tribuna; da lì si generò una quasi rissa e un diverbio acceso con De Zerbi:

«Fa parte del calcio. Era una finale per arrivare in Serie B. È normale. De Zerbi è uno dei migliori allenatori d’Italia. Sa quello che vuole, è giovane e ha una buona conoscenza del calcio. Ho una grande considerazione di lui».

Sul Brighton:

«Il Brighton gioca sempre allo stesso modo con tanto possesso palla. Se li aspettiamo, li guarderemo giocare. Se osiamo, ci fregano. Non dovremo essere timidi, dovremo essere coraggiosi. Il coraggio sarà la chiave. Non importa come scenderanno loro in campo, l’identità rimane sempre la stessa.»

Sulle ultime prestazioni del Marsiglia:

«Abbiamo preso 10 gol nelle ultime 3 partite, ma possiamo cambiare le cose. Questo passa attraverso la difesa, ma anche gli attaccanti. Lasciamo troppo spazio, le nostre linee sono troppo aperte. Se rimaniamo compatti, se corriamo bene, possiamo migliorare. Il modo in cui abbiamo giocato l’anno scorso era diverso. Ci vogliono gambe e intensità».

Gattuso ha anche parlato della ricetta giusta per poter vincere:

«Non si può vincere solo con coraggio e mentalità, bisogna saper giocare a calcio. Mi piace questa squadra. Lo stile di gioco è diverso. Stiamo cercando l’intensità giusto, il pressing nella metà campo avversaria. Questa squadra sta facendo sforzi, i giocatori stanno lavorando, sono attenti. Ci vuole tempo, è necessario limitare i danni per correggere ciò che è sbagliato». 

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