«È stata un’estate lunga, la decisione non arriva solo dopo questa stagione, ma dopo le tre che sono stato al Milan».
Il neo acquisto del Newcastle, Sandro Tonali, ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa dopo il suo rientro dall’Inghilterra, dove ha chiuso le pratiche burocratiche del suo trasferimento dal Milan. Tonali ha parlato di impressioni positive ricevute al Newcastle.
«Le prime impressioni sono positive, ho conosciuto e incontrato la gente che mi ha voluto a tutti i costi e che non vede l’ora di lavorare con me».
Tonali ha parlato della scelta di lasciare il Milan come della più difficile della sua carriera.
«La più difficile della mia carriera ma era una scelta che andava fatta adesso e l’abbiamo fatta. Il Milan mi ha accolto come un figlio e non me lo dimenticherò per tutta la vita. Li ringrazierò per sempre, voglio bene a tutti quelli che hanno lavorato con me e ai miei ex compagni. Guarderò sempre il Milan e sarò sempre un loro tifosi. È stata una scelta che ho dovuto fare e l’ho fatta nel momento giusto».
Ha sentito Paolo Maldini? Tonali:
«Per me è stato un riferimento importantissimo, soprattutto il primo anno mi ha aiutato tantissimo e mi ha preso in braccio. Poi quest’anno si sono divise le strade ma resterà sempre di grande aiuto per tutti i giocatori. Lo ringrazierò sempre».
Il fatto che non ci fosse più Maldini ha agevolato la scelta di andare via?
«No, lui comunque anche da dirigente sapeva benissimo che erano due cose diverse giocare o essere dirigente. Ci faceva stare sereni anche quando è andato via. Non ho fatto questa scelta per questo motivo».
I compagni di squadra le hanno scritto? Tonali:
«Ho parlato con Leao prima della notizia, è normale che non se lo aspettasse ma da persona intelligente ha capito e mi ha detto che mi augura il meglio. Resteremo in contatto per sempre».
In passato aveva detto che non avrebbe fatto l’errore di lasciare il Milan. Poi cosa è cambiato? Tonali:
«È stata un’estate lunga, la decisione non arriva solo dopo questa stagione, ma dopo le tre che sono stato al Milan. È stato un cammino bellissimo, spero di poter tornare un giorno a Milano e vedere i tifosi sorridere».