Alla Suddeutsche: «Contro il Wolfsburg perdevamo 1-0. La mattina dopo ho letto: Bayern-Wolfsburg 5:1. Cinque gol Lewandowski»
Uli Hoeness, ex presidente del Bayern Monaco, ha rilasciato un’intervista al quotidiano tedesco Suddeutsche Zeitung in cui ha raccontato alcuni aneddoti su Guardiola.
Hoeness è stato direttore generale del club bavarese, poi presidente del club dal 2009 al 2014. Ha lasciato l’incarico per problemi giudiziari. Nel 2016 è riletto presidente del Bayern Monaco, fino al 2019. Fra i temi dell’intervista all’ex presidente del Bayern Monaco, anche Guardiola, fresco vincitore della Fa cup con i Citenzens.
Negli anni Guardiola ha cambiato il suo modo di giocare, soprattutto a Manchester grazie alla presenza di una vera punta come terminale offensivo della sua squadra. Su questo Hoeness ha detto:
«Pep Guardiola l’ha capito nel Manchester City, il fatto che abbia comprato Haaland sarebbe stato impensabile anni fa. Pep ha imparato. Posso raccontarvi una bella storia per questo».
L’aneddoto risale a quando Hoeness aveva problemi con la giustizia. A quel tempo poteva lavorare per il Bayern durante il giorno, ma alla sera doveva ritornare in prigione:
«In questo periodo una volta ho detto a Pep: Perché Lewandowski è sempre in panchina? Mi ha fissato con gli occhi spalancati e mi ha chiesto: sei tu l’allenatore o sono io l’allenatore? Il giorno dopo, quando ero di nuovo nella mia cella, l’Fc Bayern ha giocato contro il Wolfsburg la sera. Non potevo guardare il calcio in diretta in prigione, avevo solo teletext. A metà tempo ho letto: Bayern – Wolfsburg 0:1. Senza Lewandowski! È stato allora che sono andato a letto. La mattina dopo ho letto in teletext: Bayern vs Wolfsburg 5:1. Cinque gol Lewandowski».
