Per la maggior parte dei quotidiani il terzino è il peggiore. Il CorSport: “”Non vedeva il campo da febbraio, inventabile avvertire le vertigini con Caprari”

La sconfitta a Monza contro la squadra di Palladino non influisce sul campionato. Ormai il Napoli è campione d’Italia e nessuno può insidiare il terzo scudetto della storia azzurra. L’undici azzurri schierato all’U-PowerBereszynski era decisamente diverso rispetto ai titolari della cavalcata scudetto. Però, come ha ribadito mister Spalletti, perdere non fa piacere. Anzi fa proprio rabbia.
La squadra è parsa già in vacanza a Monza. E ci sta ma non mancano le piccole polemiche del giorno dopo. Come ad esempio il massiccio turnover che non ha pagato. A soffrire di più la lunga assenza dal rettangolo di gioco è il terzino Bereszynski, in campo per far riposare il capitano dello scudetto. Per i maggiori quotidiani il polacco è il peggiore in campo. Il migliore il compagno di nazionale Zielinski e Gollini.
Il Corriere dello Sport – 5: “Non vedeva il campo da febbraio, inventabile avvertire le vertigini con Caprari“. Si salvano solo Gollini, Zielinski, Di Loreno, Politano, Anguissa e Kvara.
Gazzetta – 5: “Debutta in campionato con il Napoli e può dire di sentire un po’ suo questo scudetto. Ma la condizione è ovviamente approssimativa“. Per la Rosea insufficiente quasi tutta la squadra tranne Zielinski, Gollini, Di Lorenzo e Raspadori.
Il Corriere della Sera assegna addirittura 4,5 al terzino polacco, mentre Libero in linea con i quotidiani sportivi. Un altro 5. Repubblica assegna lo stesso voto, oltre a Bereszynski, anche a Juan Jesus ed Elmas.
I migliori per il CorSport sono Gollini che evita il terzo gol e Zielinski che prova più degli altri a bucare la porta di Di Gregorio. Stesso discorso per Gazzetta:
“Con la fascia da capitano prova a dare l’esempio. Tria dopo dieci secondi ed è il giocatore che ci mette più convinzione“.