Scrive la rosea: “La cifra, ridotta di oltre il 15%, che tra l’altro permetterebbe al club di abbassare il monte ingaggi”.

Edin Dzeko fa un passo verso l’Inter e sul rinnovo di contratto. Secondo la Gazzetta dello Sport l’attaccante bosniaco ha detto sì alla possibilità di rinnovare il contratto in scadenza a giugno per una sola stagione, con un ingaggio da 5 milioni di euro, inferiore rispetto all’attuale.
La rosea precisa che la trattativa non si è ancora conclusa ma le sensazioni sono più che buone con l’Inter chiamata a dare risposta con Dzeko che non segna dal 4 gennaio:
“Dal punto di vista tecnico e sportivo i dubbi non esistono. E neppure dal punto di vista fisico. Vero che il bosniaco attraversa un momento negativo, che non segna in campionato dal 4 gennaio, che fisicamente sta pagando il conto di una prima parte di stagione caricata per intero o quasi sulle sue spalle. Ma l’a.d. nerazzurro Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio devono ragionare anche dal punto di vista economico, su quel che si può fare e non solo su quel che si vuole fare”.
Dzeko chiedeva un rinnovo fino al 2025:
“Ha ancora almeno due proposte da club stranieri, anche al di fuori dall’Europa, in grado di garantirgli il biennale desiderato, alle stesse cifre che gli fa guadagnare oggi l’Inter. Con l’attaccante i nerazzurri sono stati chiari fin da subito: nessun biennale, la firma può essere solo per una stagione. Giornate di riflessione, sensazioni non proprio positive. Poi la svolta, già comunicata dallo stesso Dzeko all’Inter. Non banale la cifra, ridotta di oltre il 15%, che tra l’altro permetterebbe al club di abbassare il monte ingaggi”.
La permanenza di Dzeko, se poi confermata, è anche dettata dalle esigenze del club:
“In una rosa che cambierà profondamente e anche in un attacco in cui i punti fermi scarseggiano. Non è un punto fermo Lukaku. Pensare che l’Inter possa arrivare a comprare tre nuovi attaccanti da piazzare vicino a Lautaro è complicato. Ecco perché è giusto ragionare su una conferma di Dzeko”.