ilNapolista

Casini: «Rattrista non aver visto l’Italia in Qatar, non la Supercoppa in Arabia Saudita»

Il presidente della Lega Serie A replica a Gravina: «Esportare i propri eventi è una scelta fatta anche dalla Liga e dall’Nba»

Casini: «Rattrista non aver visto l’Italia in Qatar, non la Supercoppa in Arabia Saudita»
Db Milano 30/06/2022 - assemblea ordinaria Lega Calcio Serie A / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Lorenzo Casini

Casini contro Gravina. Scontro Lega Serie A-Figc sulla Supercoppa in Arabia Saudita. Gravina aveva detto:

“Mi rattrista Inter-Milan in Arabia Saudita. Il calcio deve trovare risorse alternative, ora però capisco che c’è la necessità di andare a rincorrere nuove risorse economiche. Su 58 mila spettatori per Milan-Inter ci sono solo 400 italiani, davvero un peccato, ma bisogna considerare la difficoltà economica che attraversa il calcio italiano. Speriamo di tornare a coltivare il calcio nel territorio italiano”.

Pronta la replica di Casini all’Ansa:

«Rattrista non aver visto l’Italia ai mondiali in Qatar. Faccio fatica a capire: qual è la novità? Su 35 edizioni, inclusa questa, per 12 volte la finale di Supercoppa si è giocata all’estero. Si è iniziato nel 1993 negli Stati Uniti; negli anni si è andati in Libia, Cina, ancora Usa, Qatar e dal 2018 in Arabia Saudita».

«Esportare i propri eventi all’estero è una scelta fatta anche dalla Liga spagnola e, in altri sport, dall’Nba, per promuovere in tutto il mondo la propria eccellenza. Non trovo nulla di triste in questo; siamo anzi molto soddisfatti dell’entusiasmo con cui le squadre sono sempre accolte all’estero e sono perciò molto sorpreso da alcuni commenti che ho letto».

«Rattrista invece, questo sì, non aver visto l’Italia ai mondiali in Qatar. E siamo tutti dispiaciuti che la Federazione oggi non sia qui a Riyadh con noi, il giorno in cui viene assegnato il primo trofeo calcistico della stagione. Ringrazio il presidente Matarrese, membro onorario della Figc, per essere venuto. Spero vivamente che i  prossimi giorni siano dedicati davvero a riformare il calcio italiano. La Serie A ha lavorato sodo in questi mesi, abbiamo il nostro pacchetto di proposte condivise anche con la Serie B e ci
aspettiamo molto».

ilnapolista © riproduzione riservata