Sottil: «Non andremo al Maradona a veder giocare solo il Napoli»
«Per chi fa calcio, nessuna gara è scontata dall’inizio. La fame di Kvara fa la differenza ma se mancherà non cambierà nulla»

Db Udine 29/07/2022 - amichevole / Udinese-Chelsea / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Andrea Sottil
L’allenatore dell’Udinese Sottil presenta la sfida al Napoli. Di seguito le sue parole come riportate da Tuttomercatoweb.
«Ci teniamo a chiudere bene. Sappiamo che sarà un avversario difficile da affrontare. Cercheremo di mettere in difficoltà il Napoli con tutto quello che sappiamo fare. Non andremo al Maradona a veder giocare solo loro. Noi abbiamo armi e qualità. Questo è sempre stato il nostro modo di pensare e fare calcio. Il Napoli ha lo stesso atteggiamento con tutti. Squadra umile ma allo stesso tempo di grandissima qualità. Non a caso è primo in classifica. Questa è una caratteristica che piace anche a me: bisogna avere la propria identità. Ai miei ragazzi dico sempre di giocare al massimo con tutte le squadre, partita per partita».
Sulla partita con lo Spezia. L’Udinese di Sottil ha ottenuto 14 punti con le rimonte.
«La squadra è dispiaciuta di non aver preso i tre punti. Sapevamo che sarebbe stato una battaglia, come lo sono tutte le partite. Ogni giornata vediamo incontri che per qualcuno, per me no, hanno un risultato a dir loro scontato. Per chi fa calcio, nessuna gara è scontata dall’inizio. Con lo Spezia abbiamo subito su qualche pallone perso e mischia nel primo tempo. La ripresa è stata più equilibrata, abbiamo preso campo e si poteva vincere. Una prestazione normale con il Napoli non basta, serve una performance speciale. La determinazione avuta con lo Spezia e nelle precedenti gare dobbiamo proiettarla anche a domani».
Sottil fa il punto sugli infortuni.
«Fisicamente la squadra sta bene. Quello che sto costruendo con i ragazzi da quando ho iniziato, è quello di non accontentarsi mai. Domani dovrà essere lo stesso. Dobbiamo giocare come se fosse una finale e chiudere da protagonisti, pur sapendo le difficoltà della gara. Sugli infrotuni stiamo facendo tutte le valutazioni e test del caso. Anche Nuytinck sta provando per essere in campo.».
Spalletti e Kvara.
«Spalletti lo conosco, è una persona di grande carisma e tenacia, sa passare alla squadra il messaggio di sacrificio. L’assenza di Kvara? È sicuramente un grandissimo acquisto, lo dice il campo e le sue prestazioni. Classico attaccante esterno, bravissimo nell’uno contro uno, molto affamato nel voler fare gol. La fame fa la differenza. Se mancherà però non penso che cambierà nulla: il Napoli possiede una rosa competitiva che chi lo sostituirà sarà all’altezza».
La sosta.
«In questo caso forse è salutare. A me le soste solitamente non piacciono. La squadra però ha tirato tanto, abbiamo dei giocatori fermi ai box, che fa parte del calcio, quindi questo sarà un modo per staccare mentalmente e fisicamente, ricariche le energie per affrontare poi il lungo periodo di allenamenti e amichevoli importanti che ci aspettano».
+8 rispetto alla passata stagione.
«Mi ritengo molto soddisfatto del lavoro svolto. Sia a livello tecnico-tattico sia caratteriale siamo cresciuti, partita dopo partita. Abbiamo centrato vittorie importantissime. Per domani, ripeto, siamo molto concentrati. Vogliamo portare via punti da Napoli».