Boninsegna e la risposta a Fraizzoli: “Alla Juve ci vada lei!”
Boninsegna ricorda la cessione alla Juventus. Da tifoso interista puntò i piedi ma la risposta fu "Boninsegna ragioni, lei gioca dove dico io, cioè a Torino"

1971 archivio Storico Image Sport / Inter / Roberto Boninsegna-Sandro Mazzola / foto Aic/Image Sport
Boninsegna, per tutti Bonimba, ricorda a Elleradio il suo disappunto quando il presidente dell’Inter Fraizzoli lo obbligò ad andare alla Juventus.
“Presidente, ma come faccio, io sono interista nell’anima, quelli sono i nostri più acerrimi rivali. No presidente, alla Juve vada lei”. Ma Fraizzoli fu irremovibile:”Boninsegna ragioni, lei gioca dove dico io, cioè a Torino. Altrimenti smette a 32 anni”.
Sicuramente, altri tempi, i calciatori avevano davvero poca voce in capitolo sul mercato.
Ma Boninsegna comunque si comportò da professionista nonostante tutto e ricorda l’esperienza bianconera:
“Lì ho vissuto anni indimenticabili, con due scudetti e una Coppa UEFA, grazie a una squadra tra le più forti di sempre. In semifinale di Coppa dei Campioni subimmo un vero e proprio furto: senza quel torto gigantesco avrebbe alzato anche la coppa più ambita”
E parlando del distacco della Juve dal Napoli l’ex centravanti della nazionale non ha dubbi:
“La Juve ha perso giocatori importantissimi in difesa e a centrocampo manca ancora un vero leader, attualmente i punti di distacco dagli Azzurri di Spalletti ci sono tutti”