ilNapolista

Zaccheroni: «Sa quanti calciatori dotati di grande tecnica si sono persi. Un nome? Buonocore da Ischia»

Al Fatto quotidiano: «Adriano si è sprecato. Se ci penso ancora mi dispiace. Poteva vincere da solo le partite e io di attaccanti forti ne ho visti. Come lui nessuno»

Zaccheroni: «Sa quanti calciatori dotati di grande tecnica si sono persi. Un nome? Buonocore da Ischia»
Db Cesena 30/07/2014 - amichevole / Cesena-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Alberto Zaccheroni

Il Fatto quotidiano intervista Alberto Zaccheroni.

Calciatori pigri ne ha trovati?

Quasi nessuno; (cambia tono) si allenano tutti e tanto, mollano solo a fine carriera.

Maradona no.

Appunto, Maradona.

Cassano neanche.

Chi?

Cassano.

E infatti non gli è andata benissimo; (pausa) di calciatori dotati di tecnica pazzesca è piena la Serie B e la C: il problema è che gli manca la forma e la fisicità.

Ne ha incontrati?

Quando allenavo il Cosenza in B avevo un ragazzo bravo quanto Maradona ma senza il suo fisico e la sua costanza.

Nome?

Enrico Buonocore da Ischia: con la pallina da tennis era un funambolo.

Con chi ha avuto problemi?

Con rammarico dico Adriano, ragazzo stupendo, ancora ci sentiamo.

Però…

Arrivava tardi, era imprevedibile, sempre con una scusa: un giorno aveva forato la macchina, un altro lo aveva fermato la polizia; (pausa) una mattina si presenta con Oba Oba Martins e dopo l’inizio degli allenamenti. Mi fermo. Li guardo. Li raggiungo e con calma gli spiego che per quel giorno erano liberi. Di tornare l’indomani; (pausa) Adriano è scoppiato in lacrime.

Adriano si è sprecato.

Se ci penso ancora mi dispiace; (cambia tono) poteva vincere da solo le partite e io di attaccanti forti ne ho visti e allenati, e penso a Bierhoff, Sheva, Vieri, Crespo: come lui nessuno.

ilnapolista © riproduzione riservata