Alla Gazzetta: «Sono partiti uomini importanti, nel Napoli, non si può parlare di scudetto, ragionevole immaginare una stagione da Champions».
Sulla Gazzetta dello Sport il parere di Arrigo Sacchi sulle prime sette squadre della classifica di Serie A dello scorso anno. Riportiamo il suo parere sul Napoli di Luciano Spalletti.
«Sono partiti uomini che hanno segnato la storia del Napoli nelle ultime stagioni. Penso a Insigne, Koulibaly, Mertens. Logico che non si possa parlare di scudetto, perché ci sono altre formazioni più attrezzate, anche se il Milan del passato campionato insegna che si deve credere nelle imprese. Anche le più complicate. Mi sembra ragionevole immaginare una stagione da Champions League».
«Osimhen è un attaccante di grande talento, però ho visto che ha avuto una discussione con Spalletti che lo ha spedito negli spogliatoi. Tutto chiarito, mi pare, però i giocatori, soprattutto quelli che vengono considerati leader, devono capire che il loro atteggiamento è un esempio per tutti. Si è leader quando si indica la strada agli altri e li si aiuta a raggiungere gli obiettivi».
«Al di là delle questioni tecniche penso che il problema principale da risolvere sia il rapporto tra il pubblico e il club. De Laurentiis può avere tanti difetti, può non risultare simpatico, ma mi sembra che abbia sempre tenuto a posto i bilanci della società e l’abbia portata in Champions League. Un credito di fiducia lo meriterebbe».