Al Corriere della Sera Economia: «Non si tratta solo di competenze, ma anche di valori e mentalità. Ora vincere, per me, significa far crescere il club»
Il Corriere della Sera Economia intervista il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti. Parla del passaggio dal ruolo di calciatore a quello di dirigente.
«Ora vincere, per me, significa far crescere il club in termini economici e sociali, per poi investire sulla parte sportiva. Ora sto lavorando sullo sviluppo del brand, con un focus sulle relazioni internazionali. In questi anni mi sono accorto che per vincere in campo bisogna costruire una squadra di dirigenti forti anche fuori dal terreno di gioco. E non si tratta soltanto di competenze, ma anche di valori e mentalità».
Sull’Inter:
«L’Inter per me è famiglia e, per svolgere al meglio il mio nuovo ruolo, mi dovevo preparare in maniera adeguata. Così ho deciso di intraprendere un percorso in Sda Bocconi, iscrivendomi all’Executive Coaching in Management dello sport, con l’obiettivo di ampliare la mia visione calcistica e contribuire al bene del club».