Repubblica: Allegri farà peggio di Pirlo, gli tocca un lavoro fuori dalle sue corde, costruire una mentalità
Al massimo riuscirà a raggiungere la Champions e la finale di Coppa Italia. Con il tecnico nessuno, nella Juve, è progredito davvero

Mg Bergamo 13/02/2022 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri
Su Repubblica, Emanuele Gamba scrive della Juventus di Massimiliano Allegri. Al massimo il tecnico riuscirà a raggiungerà l’obiettivo minimo della stagione, cioè la qualificazione alla Champions, e se stasera andrà bene, la finale della Coppa Italia di consolazione.
“farà in ogni caso peggio di Pirlo in termini di risultati e non meglio in termini di prestazioni”.
Sono stati abbattuti Sarri e Pirlo
“nel confuso rimpiazzo d’un progetto tecnico con il suo opposto fino al ritorno a un teorico punto di partenza. Che però non lo è, perché il primo Allegri si trovava nel suo habitat ideale (campioni, personalità e svariati ego da gestire e amalgamare) mentre oggi gli tocca un lavoro che è meno delle sue corde: costruire una mentalità, compensare con un gioco efficace le lacune tecniche della rosa”.
Il tecnico non è in discussione, perché ha un contratto lungo e ricco. La sua prima stagione non sta andando bene, ma almeno la squadra ha ritrovato continuità, anche se per la ricchezza della rosa, “la più costosa e meglio pagata della Serie A”, il cammino avrebbe dovuto essere un altro.
“Allegri ha ammesso di aver dovuto scrostare la ruggine del biennio di inattività, ma di sicuro la società si aspettava qualcosa di più, un colpo d’ala, qualche “allegrata”. E la partenza di Ronaldo non è un alibi perché era una delle priorità dell’allenatore, che non a caso lo mandò in panchina alla prima di campionato, incentivandone il malumore. Pirlo aveva fatto fare il salto di qualità a Chiesa e Kulusevski, rivelato McKennie e lanciato un ragazzo dell’under 23, Frabotta, mentre quest’anno nessuno è progredito davvero. Persino Chiesa, prima dell’infortunio, era in discussione”.