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El Mundo: la MotoGp è sempre e solo Marquez, nessuno della nuova generazione è come lui

La rimonta di Austin, da ultimo a sesto, ha riacceso l’entusiasmo. «Ai tifosi interessa solo lui, in tv la regia ha creato un riquadro per seguire la sua rimonta»

El Mundo: la MotoGp è sempre e solo Marquez, nessuno della nuova generazione è come lui
Misano Adriatico (Italia) 15/09/2019 - gara Moto GP / foto Insidefoto/Panoramic/Image Sport nella foto: Marc Marquez

La rimonta di Marquez A Austin (Stati Uniti) ha lasciato il segno. Soprattutto in Spagna. Ultimo nel primo giro, Marquez è stato protagonista di una rimonta che lo ha condotto al sesto posto finale. Il quotidiano El Mundo non ha dubbi:

per quanti sforzi faccia l’organizzazione, la Moto Gp è sempre e solo Marquez. Gli occhi dei fan non sono che per lui, al punto che ieri la regia ha creato un riquadro per seguire la sua rimonta. Nessuno dei piloti della nuova generazione guida col suo talento e il suo coraggio, nemmeno gli ultimi due campioni, Joan Mir e Quartararo.

E ancora:

Nella mente di Marquez c’è un solo pensiero: senza l’errore in partenza avrebbe potuto vincere o quantomeno salire sul podio. Nella mente di Marquez c’è un pensiero ricorrente: se non si fosse fatto male due anni fa a Jerez, avrebbe vinto altri due titoli MotoGP e sarebbe stato leader della classifica.

Il quotidiano spagnolo scrive che solo una incrollabile fede religiosa avrebbe potuto prevedere una gara come quella disputata dal catalano negli Stati Uniti.

Un uomo ferito, con una spalla debole e una vista  che fa i capricci.

El Mundo scrive che nessuno se ne frega del Mondiale. L’unica attrazione è Marc Marquez. Solo Bastianini ha fatto segnare un tempo sul giro più veloce del suo. E il Mundo è convinto che, se starà bene, non potrà che essere lui a vincere il Mondiale.

Ora il leader è di nuovo Enea Bastianini, pilota di un team satellite Ducati, vincitore questa domenica, davanti ad Alex Rins, che ha chiuso terzo ad Austin, e Aleix Espargaró. Mir e Quartararo vengono dopo, ma la loro irregolarità è così evidente che Márquez li ha a una manciata di punti. Al ritorno del Mondiale in Europa, prima in Portogallo e poi a Jerez, verrà valutato la sua condizione, anche se la prospettiva è già cambiata. Come si è visto domenica, da parte sua e da parte dei suoi rivali, il sei volte campione della MotoGP è ancora candidato per il titolo quest’anno. Marquez è tornato.

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