Impresa della bergamasca. Torna dopo l’infortunio e sfiora la vittoria. La manca per 16 centesimi, non riesce a mascherare il disappunto. Vince la svizzera Suter. Terza l’altra italiana Nadia Delago
Sembra assurdo ma Sofia Goggia riesce persino a essere un pizzico delusa dopo un’impresa straordinaria come la conquista della medaglia d’argento in discesa libera. La bergamasca ha perso l’oro per 16 centesimi, preceduta da una perfetta Corinne Suter. Al terzo posto un’altra italiana: Nadia Delago.
L’impresa di Sofia Goggia è stata doppia. È riuscita a tornare in posta dopo il terribile incidente di Cortina. È stata in forse fino a pochi giorni fa. Ma oggi ovviamente è scesa in pista. E lo ha fatto per vincere. Sul traguardo non è riuscita a trattenere la delusione dopo essere stata superata da Suter. Goggia ha perso troppo terreno nel canalone finale. Ma bisogna anche riconoscere i meriti all’avversaria che centra la doppietta mondiale-olimpiade. Goggia è scesa col pettorale 13 e quando è arrivata ha tirato un grido che era al tempo stesso di liberazione e di gioia. In quel momento, c’erano tre italiane sul podio: seconda la Delago, terza Curtoni (che poi è arrivata quarta).
Goggia deve essere molto soddisfatta, è riuscita a rientrare in pista nonostante le difficoltà fisiche. Molto probabilmente senza infortunio avrebbe vinto la medaglia. Ovviamente è impossibile per lei accontentarsi. Una fuoriclasse scende sempre per vincere, considera il secondo posto è una sconfitta. Il suo volto è stato eloquente, anche se dopo un po’ è riuscita a sorridere. La comprendiamo. I fuoriclasse non concepiscono l’“a testa alta”.