ilNapolista

Ilona Staller: «Sono una brava scacchista, in Italia non si sanno tante cose su di me»

A La Stampa: «Sono buona e troppo naif, e gli uomini se ne sono approfittati quasi sempre. Mi ricandiderei con i radicali»

Ilona Staller: «Sono una brava scacchista, in Italia non si sanno tante cose su di me»

La Stampa intervista Ilona Staller, Cicciolina. Oggi compie 70 anni. Racconta che la prima cosa che fa al mattino, appena sveglia, è dar da mangiare ai suoi dieci gatti. Ha fatto l’attrice, la modella, la pornostar, la regista e anche la parlamentare.

Dice che in Italia non si conoscono molte cose di lei, ad esempio quanto è brava a giocare a scacchi.

«Sono una buona scacchista. In Italia non si sanno molte cose di me. Ne so poche anche io, infondo. Mia sorella, indagando il nostro albero genealogico, ha appena scoperto che abbiamo sangue blu: mia madre è nata da un grande amore tra mia nonna e un conte. Se non si fossero lasciati, ora sarei una principessa».

Si definisce troppo buona.

«Buona e troppo naif, e gli uomini se ne sono approfittati quasi sempre».

E sul suo orientamento politico:

«Sono democratica. Per me qualsiasi partito sia generoso e voglia rendere le persone felici e libere, va bene».

Si candiderebbe ancora:

«Eccome. Anzi, lancio un appello ai radicali, che sono miei amici e che stimo: candidatevi alle prossime politiche e io mi metto a vostra disposizione. Ho un sacco di idee. Le prime persone a cui penserei sono i disabili, che in questo Paese non hanno alcuna assistenza seria, e le donne maltrattate».

È femminista?

«Lo sono sempre stata. Mi piacciono le nuove battaglie delle ragazze, vorrei che ci impegnassimo tutte di più per le donne meno fortunate, quelle più povere, quelle che non hanno scelta perché nessuno ne dà loro una».

Se vuoi essere sempre aggiornato seguici su Google News

 

ilnapolista © riproduzione riservata