ilNapolista

Sacchi: vincere a Napoli è più difficile che a Milano o a Torino: è una questione di humus sociale

Alla Gazzetta: «Ora c’è entusiasmo, ma che cosa succederà quando sorgerà qualche problema? Come reagirà il pubblico? Spalletti dovrà allenare anche l’ambiente»

Sacchi: vincere a Napoli è più difficile che a Milano o a Torino: è una questione di humus sociale
foto Andrea Rigano'/Image Sport

In una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport Arrigo Sacchi parla delle tre squadre al comando della classifica al momento, Napoli, Inter e Milan e mette a confronto il suo calcio, quello degli anni di Maradona al Napoli, con quello di oggi.

«Se prendiamo il Napoli di Spalletti, il Milan di Pioli e l’Inter di Simone Inzaghi, devo ammettere che ci sono ottimi interpreti e discrete concezioni di gioco, ma si deve avere più coraggio perché soltanto con il coraggio si possono ottenere grandi risultati internazionali. E l’Italia di Mancini sta lì a dimostrare questa teoria»

È rimasto sorpreso dall’esplosione del Napoli?

«Sorpreso no, però aspetto prima di dare un giudizio definitivo. Intanto dico che Spalletti sta facendo un ottimo lavoro e la cosa mi rende felice: l’ho sempre stimato e so che adesso ha la possibilità di trasmettere una personalità forte al suo gruppo. Gli serve di trovare la continuità. E comunque non dimentichiamo che vincere a Napoli è molto più difficile che vincere a Milano o a Torino: è una questione di storia, di humus sociale. Ora c’è entusiasmo, ma che cosa succederà quando sorgerà qualche problema? Come reagirà il pubblico? Io non so rispondere. Però so che Spalletti, oltre ad allenare i giocatori, dovrà allenare anche l’ambiente»

ilnapolista © riproduzione riservata