In conferenza: «Osimhen è un calciatore completo, a uno come Mertens si trova sempre posto. Demme? Vediamo, siamo fiduciosi ma ha dolore»
Luciano Spalletti ha tenuto una conferenza stampa dopo Napoli-Pro Vercelli 1-0. Ovviamente ha parlato dell’infortunio occorso a Demme (uscito a braccia al 20esimo del primo tempo).
È l’unica nota negativa. Ha preso questa botta, bisogna andarci cauti , domani faremo i necessari approfondimenti. Lui sente dolore, abbiamo fiducia che sia una botta, dobbiamo aspettare.
Spalletti ha definito molto buona la partita.
Abbiamo proposto anche buone trame, creato situazioni importanti. Abbiamo deciso di non rischiare i giocatori affaticati, non abbiamo riposato né ieri né l’altroieri. Sono contento di quel che ho visto.
Koulibaly
Mi incateno per tutti. Certo Koulibaly lo vorrei con me. Non ho mai allenato un giocatore forte come lui, sia come calciatore che come uomo. A me questa squadra piace così com’è, l’ho già detto. Sono il più felice se la rosa resta questa.
Osimhen
Può trasformare qualsiasi situazione in una opportunità. Poiché corre tanto, ogni tanto commette errori dal punto di vista della qualità. È un calciatore completo, punteremo molto su di lui.
Fabian Ruiz
Può giocare in ogni zona del campo. La mia ambizione è avere un centrocampo che palleggi, poi dipende anche dagli avversari. Contro il 3-5-2 della Pro Vercelli serviva il 4-3-3 con il vertice basso tra le due punte. Buona la gara di Lobotka. Quando è uscito Demme ha giocato da play basso e l’ha fatto bene.
Mertens
Per me Mertens è punta centrale o sottopunta. È bravo a uscire dagli spazi stretti. A quelli come lui, il posto gli si trova oppure lo si crea.
Lozano
Preferisce giocare a destra per natura, ma a sinistra può rientrare sul suo piede. Lo metteremo nelle migliori condizioni.
De Laurentiis
Bisogna mettere a posto alcune situazioni, ma il Napoli deve restare una squadra forte perché ci sono tante squadre forti. Serve una rosa all’altezza di tutte le competizioni e dobbiamo tener conto della Coppa d’Africa, perderemo Osimhen e Koulibaly. Vogiamo arrivare tra le prime quattro, non ci si nasconde.
Il gruppo
Questo e’ un gruppo di qualità, anche fuori dal campo. I ragazzi sono convinti delle loro capacità e sono disposti a tutto per questa maglia.